Dopo le picconate dell’assessore Enrico Melasecche con le quali si era aperto formalmente il cantiere (era il 10 luglio)
https://terninrete.it/notizie-di-terni-fontana-di-piazza-tacito-aperto-il-cantiere/
ieri è stata transennata una ampia porzione di Piazza Tacito (dove cominceranno i lavori) e si è dato vita a una mini rivoluzione del traffico.
Il cantiere “allargato” interessa i lavori per la realizzazione dell’accesso ai sotterranei della fontana, che saranno usati come museo.
E’ lo stesso assessore Melasecche a spiegare questo nuovo step.
“Appare evidente la complessità dell’intervento che sarà eseguito sotto gli occhi di tutti i cittadini sia per la parte del restauro dei mosaici, che avverrà, lo ricordiamo, in uno dei capannoni di Papigno ceduto temporaneamente dal Comune dove saranno anche organizzati laboratori didattici, sia per la parte che riguarderà i sotterranei della piazza. Quest’intervento, che chiaramente si configura come radicale – sostiene l’assessore ai Lavori Pubblici – ha come obiettivo di evitare il ripetersi di problemi tecnici e idraulici che in passato hanno messo fuori uso l’impianto della fontana, con la quasi totale otturazione delle tubazioni e ad una minore resa dell’effetto scenico del getto dell’acqua”.
“Per quel che riguarda il lavoro di restauro dei circa 200 metri quadrati di mosaici, affidato all’Ati Zodiaco – conclude Melasecche – in queste settimane è stato effettuato il rilievo di tutte le tessere musive al fine di poter effettuare nel migliore dei modi la ricostruzione del mosaico come programmato. Sono stati effettuati anche dei provini dei colori delle tessere musive con pietre che provengono da diverse parti del mondo per non alterare le cromie originarie”.
Insomma la strada tracciata, questa volta, sembra quella giusta. Senza ulteriori intoppi la Fontana tornerà a offrire un po’ di refrigerio, la prossima estate.