Cerca di stemperare le polemiche il senatore Maurizio Gasparri che per conto di Silvio Berlusconi ha seguito la composizione della lista in Umbria di Forza Italia, in vista delle elezioni regionali.
“Abbiamo raccolto la disponibilità di tanti esponenti del territorio e anche di amministratori locali che sono scesi in campo nella lista di Forza Italia – ha affermato il senatore Gasparri. Il nostro ruolo sarà decisivo per la conquista della regione perché non bisogna sottovalutare i nostri avversari e bisogna convincere soprattutto un’area moderata e cattolica a dare un contributo decisivo per lo smantellamento del sistema di potere che è affogato nella sua degenerazione tra scandali e clientelismo.”
Il senatore Gasparri però non rinuncia a criticare chi ha fatto una scelta diversa decidendo di non partecipare alla competizione elettorale.
“Taluni – ha aggiunto Gasparri – non hanno ritenuto di accogliere l’invito a candidarsi, ne abbiamo preso atto e siamo andati avanti. Ma diciamo a tutti che non è il momento delle polemiche e dei distinguo. Bisogna sostenere fortemente Forza Italia il cui ruolo è essenziale. E lo faremo tutti insieme, sia nella provincia di Perugia che nella provincia di Terni. Chi ha qualcosa da dire – afferma ancora il senatore Gasparri – dovrà farlo nelle sedi idonee e non durante la campagna elettorale con intenti evidentemente strumentali e che non condizioneranno il nostro percorso. Nella speranza che chi alimenta dissensi e mette zizzania capisca che è un altro lo spirito con cui affrontare queste elezioni e dimostrare la propria appartenenza a Forza Italia.”
Nel frattempo, però, dopo Riccardo Nucci, ha deciso di lasciare il partito anche Simone Battistini, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di San Gemini. “Mi dimetto da Forza Italia e restituisco la tessera a causa della gestione delle candidature in provincia di Terni – scrive tra le altre cose Battistini – che condanna il territorio a non essere rappresentato, da una forza politica come quella cui appartengo.”