Una tre giorni fotografica con la partecipazione di fotografi di fama internazionale per mettere in risalto il paesaggio che si estende fra Lugnano in Teverina, Amelia e Alviano. Il festival fotografico “Guardare lontano”, organizzato dall’associazione “Il lentisco” si svolgerà dal 25 al 27 maggio e vedrà la presenza di diversi fotografi professionisti di rilevo, pluripremiati con il prestigioso Word Press Foto, come Shobha Battaglia, Angelo Turetta, Massimo Siragusa, ma ci saranno anche importanti reporter di viaggio o di natura che collaborano con il National Geographic come Antonio Politano, Barbara dall’Angelo e altri, con altrettante lunghe carriere alle spalle, come Graziano Perotti ed Annette Schreyer. Parteciperanno anche i circoli fotografici del territorio di Narni e Terni, insieme a fotoamatori di rilievo come Enrico Genovesi fotografo dell’anno della Fiaf e riconosciuto “Maestro della Fotografia Italiana” MFI dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche nel 2016.
Il festival fotografico “Guardare lontano”, dicono gli organizzatori, fa riferimento sia alla reale e affascinante vista che caratterizza il paesaggio e il panorama, sia al concetto del guardare più lontano con la mente e con il cuore, incluso uno sguardo sul futuro ambientale che sembra minacciato da più fattori e necessita di visioni più previdenti.
L’evento sarà arricchito da diverse mostre distribuite tra lo “Spazio Fabbrica” di Lugnano e altre locations nel borgo. Ci sarà una mostra di Polaroid di Antonio Barrella con foto scattate a La Scarzuola, una mostra a cura dell’Oasi di Alviano che avrà come tema la fauna locale e le sue problematiche legate anche ai mutamenti climatici, una collettiva dei Circoli Fotografici del territorio, una mostra di foto dei bambini delle scuole lugnanesi, e infine uno spazio libero, un grande “wall” collegato a Facebook, per i fotoamatori e appassionati della fotografia che potranno gestirsi ed esporre le loro opere. Nei locali-galleria al piano terra del Comune ci sarà lo spazio per la video proiezione di Alberto Cusella “Volti di Lugnano”, inoltre Simonetta Persichetti docente di fotografia dell’università di San Paolo, terrà uno speech sulla fotografia brasiliana, con riferimento a Sebastião Salgado e con attenzione all’uomo e all’ambiente. Ci sarà anche un evento musicale con il duo Alex&Paolo Jam Session con improvvisazioni jazz e cover gruppi anni 70 /80 e non mancheranno mercatini della fotografia, book shop di Postcart Edizioni, artisti e artigiani, prodotti locali d’eccellenza e bio, uno stand di un’associazione romana che fa lavorare i rifugiati con un articolato progetto a Villa Doria Pamphili.