Diffuso, gratuito e internazionale. Queste le principali caratteristiche del festival di fotografia Narnimmaginaria presentato questa mattina.
Presenti, tra gli altri, il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli e il presidente dell’associazione Sator, Roberto Pileri.
Narnimmaginaria prenderà il via sabato 19 ottobre, è stata presentata come un’importante vetrina per Narni e per i fotografi che espongono.
«Il festival – ha detto il presidente della Sator Pileri – è punto di riferimento per tutto il centro Italia e non solo. Narnimmaginaria ospita infatti grandi nomi ma attraverso circuiti off si apre anche ai fotografi amatoriali».
Più di 100 le adesioni; gli scatti proposti andranno ad abbellire diversi locali della città. Molti altri fotografi, aspiranti tali o semplici appassionati presenteranno i propri lavori ai big della fotografia presenti, per la cosiddetta lettura portfolio. Ma nei tre weekend fino al 3 novembre non mancheranno appuntamenti coinvolgenti per un pubblico di larga scala.
La nona edizione esalta la dicotomia fra tradizione e innovazione, memoria e digitalizzazione. Con l’Archivio di Stato di Terni c’è la riscoperta di Primo Dorello, poi spazio alla fotografia stenopeica ma anche il focus sull’impatto dell’intelligenza artificiale.
Insomma Narnimmaginaria abbraccia la fotografia a 360 gradi.
«In un periodo turisticamente meno movimentato – ha detto il sindaco di Narni, Lucarelli – la Sator offre una proposta preziosissima e prestigiosa, che rappresenta ormai uno degli eventi più importanti della città. I cinquanta volontari dell’associazione sono il motore dell’appuntamento e Narni è orgogliosa di poter ospitare una parentesi dedicata a una forma d’arte che trasmette passione e amore. Il fotografo è prezioso perché è un interprete della realtà e sa arrivare alla gente con un impatto in grado di fissare i ricordi nella memoria. Grazie al presidente Pileri e all’associazione tutta, ma soprattutto alla Fondazione Carit e ad altri sponsor che permettono la realizzazione dell’evento che ci fa crescere e diventa vetrina per la città viste le numerose location messe a disposizione, nello spirito collaborativo che da sempre scandisce i rapporti dell’amministrazione comunale con la Sator.
«L’amministrazione – conferma Pileri – ci è sempre vicina, ha dimostrato sensibilità e attenzione anche per altre attività che abbiamo proposto a piccoli e grandi della città».