“Siamo salvi per miracolo, se fossimo andati appena più veloci la pietra sarebbe entrata nell’abitacolo e ci avrebbe centrato in pieno”.
E’ il fotografo ternano Francesco Francia che racconta al telefono la disavventura che l’ha visto, suo malgrado, protagonista la notte scorsa insieme ad una sua assistente, sulla E-45 , poco prima dell’uscita per Deruta Sud.
“Stavamo tornando a casa , a Terni, da una lezione che avevo tenuto alla Photo Academy di Bastia Umbra – racconta Francia – era mezzanotte, stavamo superando Deruta quando, da dietro il guard rail, sulla destra, in una zona dove è presente una fitta boscaglia , abbiamo visto volare, con una parabola, una pietra che si è schiantata contro il paraurti. Questione di un secondo e la pietra avrebbe sfondato il parabrezza invece che danneggiare il paraurti e non voglio nemmeno pensare a quello che sarebbe potuto succedere”.
Francia si trovava sul lato passeggero, alla guida della vettura, una Opel Adam, si trovava la sua assistente, Manola.
Entrambi sono rimasti illesi.
Anziché proseguire per Terni si sono fermati a Deruta. Hanno chiamato la polizia che è arrivata di lì a poco. Sono iniziate le ricerche nella zona che non hanno portato ad alcun esito. La polizia ha anche perlustrato per un tratto i cavalcavia che oltrepassano la strada onde evitare ulteriori pericoli.
Sono stati gli stessi agenti di polizia intervenuti sul posto a dire a Francesco Francia che, poco prima, era stato fatto oggetto di lanci di sassi il pullman che riportava a casa i giocatori della Salernitana che avevano disputato l’ultima di campionato a Perugia. Un sasso aveva colpito il pullman ma nessuna delle persone a bordo è rimasta ferita. Solo tanto spavento. Il pullman ha fatto sosta per qualche minuto, il tempo dell’arrivo della polizia e poi ha ripreso il viaggio regolarmente verso Salerno.
“Il fatto era accaduto poco prima, 3 o 4 minuti prima, ma davanti a noi , quando siamo passati a Deruta non c’era nessuno, il lancio della pietra non c’entrava niente, quindi, con una eventuale motivazione calcistica – sottolinea il fotografo ternano – evidentemente avevano raccolto altri sassi e li hanno lanciati contro le macchine in transito. E’ andata bene”.