L’INTERVISTA RILASCIATA DA FRANCO FRATTINI A RADIO CUSANO
Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia del Coni: “Se avessi potuto decidere da solo avremmo avuto pacificamente una B a 22. La Lega di B ha avuto una reazione furibonda e aggressiva per difendere il loro interesse, non so dire per quale motivo, ma ha avuto successo”.
C’è la possibilità che il Consiglio Federale convocato dal Presidente Gravina, adotti un provvedimento di annullamento di tutti gli atti prodotti da Fabbricini”? Se l’aspettava questa decisione del Consiglio di Stato che ribalta quanto affermato dal Tar qualche giorno fa?
“Questa non è una sentenza e non è nemmeno un’ordinanza, è un decreto burocratico adottato da un collega che ha fissato un’udienza collegiale al 15 novembre e nel frattempo ha dato una sospensione con una motivazione dove prevale l’interesse alla prosecuzione del campionato a 19 così com’è. È una valutazione che non entra in tutti i delicati aspetti giuridici che poi un giudice giudicherà nel merito, ma si è limitata a una fase prettamente cautelare, giudicando che prevale l’interesse delle 19 squadre rappresentate dalla Lega di B affinché il campionato continui così com’è.
C’è la possibilità ancora per il Consiglio federale della Figc martedì di adottare un provvedimento di autoannullamento di tutti gli adottati da Fabbricini questa estate? Resta una questione non risolta. Ci sono giudici che dicono che quello che è stato deciso è sbagliato, che lo ha fatto un commissario che non poteva avere quei poteri…
“Che si dovesse fare la B a 22 e quindi i ripescaggi io l’ho detto pubblicamente il 7 settembre, se avessi potuto decidere da solo avremmo avuto pacificamente una B a 22 e avremmo saputo con la nostra sentenza quali erano le squadre da ripescare tra le 5 aspiranti. Siccome la maggioranza di quel collegio ha detto che la mia opinione era sbagliata ho preso atto della volontà della maggioranza e questa ha determinato che dal 7 settembre ad oggi la situazione fosse fluida. Mi spiace perché la giustizia sportiva si è incartata, il governo ha dovuto devolvere al Tar la giurisdizione su queste materie e oggi si decide di nuovo di tornare indietro perché si fa una sesta sezione del Collegio di garanzia: questo avanti e indietro sulla giurisdizione dà l’idea di quanto sia complicata questa vicenda. Quello che oggettivamente ha creato una grande complicazione è stato che dopo la nostra sentenza, da me fortemente criticata, si è innescato un andirivieni di decisioni che fanno sì che noi oggi non abbiamo ancora una decisione di merito di primo grado”.
Potremmo dire che la Lega di B ha fatto un po’ di melina ?
“La lega di B non ha fatto melina, è stata aggressiva invece: hanno impugnato Tar, Consiglio di Stato, di nuovo Tar, Consiglio di Stato facendo una difesa del loro interesse. Non so dire quale sia la loro motivazione per una determinazione così furibonda ad avere la Lega a a 19″.