IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato all’unanimità una mozione unitaria che impegna la Giunta ad “intervenire sul Governo nazionale e su Trenitalia, per l’attivazione di sistemi a media-alta velocità ferroviaria quali: arretramento dei Frecciarossa 1000 da Arezzo a Perugia verso Milano; nuovo servizio Freccia, Terni-Perugia-Milano, con transito a Spoleto, Foligno, Assisi; fermata del treno Frecciabianca a Spoleto e rafforzamento di orari e collegamento del Frecciabianca stesso nell’asse Roma-Terni”.
L’atto è la sintesi di quattro analoghi documenti illustrati in consiglio. Firmatari della mozione unitaria tutti i proponenti degli atti originari: Leonelli, Smacchi, Casciari e Guasticchi (Pd); Liberati e Carbonari (M5S); Ricci (Rp), cui si sono aggiunti i capigruppo di FDI, Squarta e della Lega, Fiorini.
Intervenendo nel dibattito l’assessore ai Trasporti, Giuseppe Chianella ha glissato sul “Tacito” Terni-Milano, Freccia rossa. “Ricordo che – ha detto – poco prima del Natale 2015, l’Aula ha approvato il Piano trasporti e non ricordo una sola parola, in quell’occasione, sul Freccia rossa in Umbria, nemmeno nelle commissioni.
C’è una eccitazione che mi sembra abnorme, visto che io non vengo dalla luna. Ci sono esperienze del Freccia rossa fuori dall’infrastruttura dell’alta velocità soltanto da qualche mese; già nell’aprile scorso inoltre gli uffici stavano valutando la questione dell’arretramento del Freccia rossa, quindi per favore niente accampamenti di primogeniture. Il Piano trasporti è stato approvato dall’Aula quasi all’unanimità, con qualche astensione dell’opposizione. Aggiungo che la manifestazione d’interesse c’è e risale ai primi di maggio. Trenitalia sta valutando la questione e le strutture preposte stanno verificando la fattibilità del progetto con un supplemento d’indagine. Abbiamo sempre detto che la questione Media Etruria, che avrà tempi più lunghi, non è anteposta. C’è un problema risorse:
possiamo chiedere tutto ma dobbiamo reperire le risorse. Per quanto riguarda la questione del Freccia bianca a Spoleto, noi abbiamo chiesto più volte la fermata a Spoleto, anche in occasione del Festival, ma non ci hanno risposto.
Il Comune di Senigallia l’ha avuta la fermata del Freccia bianca. Pagando.
Comunque resta l’impegno su questa fermata come su collegamenti più veloci sulle tratte Ancona-Roma e Terni-Perugia. Ricordo anche gli importanti investimenti sul materiale rotabile, con i Freccia bianca che faranno probabilmente servizio sulle tratte regionali. Per quanto riguarda le misure compensative dopo il terremoto, ci si può ragionare. Freccia link non è stato richiesto da noi, lo ha attivato Trenitalia. Restiamo coi piedi per terra – ha ribadito l’assessore – cerchiamo di fare quello che è possibile, non escludiamo altre possibilità per garantire la maggiore efficienza”.