Un solo settore giovanile quello che è venuto fuori in questi giorni dall’unione tra quello del Narnia 2014 e della Narnese. Sopra a tutto il patronage della Ternana calcio, che ha rilasciato proprio alle due società il “distintivo” di “Ternana Academy”. Tra qualche giorno in quest’ottica, entrerà anche il Sangemini, che farà parte di un pool fatto per fronteggiare la scarsità di risorse economiche ma anche per dare forza ad un progetto socio economico che sino ad ora non si era mai visto negli ultimi quaranta anni. Si ritorna all’antico, a prima della Elettro Calcio, quando a Narni il settore giovanile era soltanto uno, per poi divedersi tra Narni e lo Scalo e si va verso la novità della collaborazione forte con la Ternana, collaborazione che non era mai decollata nonostante le grandi affermazioni e l’evidente vicinanza di interessi.
Ora tutti i vincoli si sono stretti per cui nella Conca Ternana ci sarà una realtà che al momento può fare forza su quattro campi in erba ed alcuni altri in sintetico: il Gubbiotti, il sant’Alfio, il san Paolo e il sant’Anna. La potenzialità è di almeno seicento giovani che potranno fare affidamento su un pool di allenatori selezionati. “Siamo molto orgogliosi di aver dato il via a questo progetto – ha spiegato Paolo Garofoli, copresidente della Narnese – abbiamo trovato grande collaborazione con il mio amico Roberto Pernazza del Narnia 2014 per dare il via ad un progetto ambizioso, un progetto che ha una valenza sportiva ma anche e forse, soprattutto, sociale che dà risposta ai nostri ragazzi”. Enzo Fiaschini sarà il responsabile del settore giovanile coadiuvato da Lorenzo Pernazza.