“Per noi l’innovazione e la tecnologia nella didattica sono fondamentali.” Lo ha detto il ministro dell’istruzione Marco Bussetti in visita a Terni nel giorno conclusivo della manifestazione “Futura Italia – Terni.”
“Questa non è una iniziativa singola ma un evento che si inserisce all’interno di un programma molto più vasto che coinvolge tante città d’Italia e attraverso il quale vogliamo mostrare il gran lavoro che viene svolto dai nostri studenti nelle scuole.”
Sono stati circa 700 gli studenti provenienti da tutta Italia che hanno partecipato a 115 laboratori, ad eventi e meeting che si sono svolti nel centro della città. In piazza della Repubblica sono state montate cupole che hanno ospitato alunni e insegnanti per i laboratori.
Non è mancato il divertimento come la serata organizzata al Centro Multi Mediale dove gli studenti ospiti sono stati intrattenuti da tre ternani speciali: la cantautrice Valeria Farinacci, l’arrampicatore ipo-vedente, Gabriele Scorsolini e il campione di canottaggio, Matteo Mulas.
Per tutti si è esibito Shade (senza Federica Carta).
Tornando a Futura Italia – Terni, il ministro Bussetti ha ribadito che l’obbiettivo principale è quello di “rimettere gli studenti al centro della missione del ministero. E’ importante pensare ai ragazzi e alle loro famiglie per dare loro qualità.”
“Terni – secondo l’Amministrazione comunale – ha saputo gestire in maniera efficace e con grande entusiasmo e partecipazione, in collaborazione con il MIUR, un evento di rilevanza nazionale, dimostrando ancora una volta di essere particolarmente vocata ad ospitare manifestazioni di grande rilievo, a cominciare da quelle sportive, con la candidatura a Città Europea dello Sport 2020, ma anche culturali, convegnistiche, di formazione e di educazione. Per questo l’Amministrazione rivolge un sentito ringraziamento ai tantissimi studenti che hanno reso vivo e vivace il centro cittadino, ai loro insegnanti, al Ministro dell’Istruzione che ha voluto prender parte alla chiusura della tre giorni e al MIUR che si è dimostrato particolarmente attento alle potenzialità del nostro territorio, indicando ai nostri ragazzi nuove possibilità in un contesto in cui facilitare l’accesso al lavoro per i giovani resta il primo obiettivo da raggiungere”.