Era stato arrestato l’anno scorso per spaccio e condannato a due anni con sospensione della pena, ora è finito nuovamente in manette per lo stesso reato. Si tratta di un egiziano che i militari della Guardia di Finanza di Terni hanno sorpreso in flagranza mentre cedeva ad un italiano, a pochissima distanza dal Tribunale, circa 2 grammi di hashish. Perquisito, è stato trovato in possesso di ulteriori 4 grammi della stessa sostanza e 13 grammi circa di cocaina, suddivisa in 33 confezioni pronte per la cessione.
Associato alla Casa Circondariale di Terni, nel corso del rito direttissimo di convalida, è stato disposto nuovamente l’accompagnamento presso l’istituto detentivo fino alla celebrazione del rito di giudizio abbreviato previsto per il prossimo settembre.
Nel curriculum dell’egiziano si annoverano, oltre all’arresto, anche quattro denunce per lo stesso reato, l’ultima delle quali risalente allo scorso aprile ed effettuata sempre dalle Fiamme Gialle ternane, oltre a diverse segnalazioni all’Autorità Giudiziaria per minacce, rapina, lesioni personali nonché minacce e resistenza a pubblico ufficiale.