Prima seduta del nuovo Consiglio provinciale di Terni, questa mattina nella Sala Secci di Palazzo Bazzani. Dieci i seggi assegnati e ripartiti a metà fra maggioranza di centrosinistra ed opposizione di centrodestra. Il centrosinistra con la presenza del presidente Giampiero Lattanzi mantiene la maggioranza con 6 seggi a 5. Il nuovo Consiglio durerà in carica due anni decadendo in coincidenza con la fine del mandato dell’attuale presidente.
L’assemblea di Palazzo Bazzani ha proceduto alla convalida degli eletti e si è poi sciolta per presenziare all’assemblea regionale Upi in programma sempre in mattinata a Perugia per la designazione dei rappresentanti regionali al congresso nazionale del 12 febbraio.
Durante il suo intervento il presidente Lattanzi ha formulato gli auguri di buon lavoro a tutti i consiglieri dando il benvenuto ai nuovi ed ha ricordato che è in atto una discussione sul ruolo che dovranno svolgere le Province italiane. Sottolineando gli impegni di Terni, soprattutto su strade e scuole, il presidente ha toccato due aspetti fondamentali. Il primo riguarda le risorse da riassegnare alle Province per far svolgere loro a pieno il ruolo di enti di area vasta a servizio dei Comuni. Il secondo invece inerente alla necessità di riassegnare agli enti provinciali, anche in Umbria, funzioni e ruoli che erano propri prima della riforma Delrio.
Successivamente, durante l’assemblea Upi che ha riunito presidenti e consiglieri di Perugia e Terni, il presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi è stato eletto con voto unanime nuovo presidente Upi Umbria. Succede a Nando Mismetti, ex presidente della Provincia di Perugia, che ha cessato la carica di presidente provinciale recentemente.
Nel suo intervento Lattanzi ha ricordato il confronto in atto a livello nazionale e regionale sul ruolo delle Province “che – ha dichiarato – devono tornare a svolgere quei compiti di raccordo, interlocuzione e sostegno ai comuni, ai cittadini e al tessuto economico e produttivo di tutta l’Umbria. Il dibattito fra Upi nazionale e governo sulla governance e sui compiti di area vasta delle Province – ha sottolineato Lattanzi – deve andare di pari passo con l’ineludibile necessità di mettere in sicurezza i bilanci degli enti e garantire le risorse necessarie per assicurare e migliorare i servizi ai cittadini. E’ un compito che anche qui, in Umbria, dobbiamo svolgere con senso di responsabilità e grande attenzione guardando in modo costruttivo al rapporto territoriale Terni-Perugia in funzione della crescita e dello sviluppo dell’intera regione”.