Oggi pomeriggio sono state piantate 6 peonie di 3 colori diversi nell’orto botanico del Circolo Lavoratori Terni.
L’iniziativa è del Garden Club di Terni e la spiega Raffaela Mariotti che ne è la presidente, un omaggio alla memoria di Gianlupo Osti: “perché ricorre il decennale della morte e Gianlupo Osti che è stato un grande manager anche della Società Terni aveva un lato meno conosciuto della sua personalità, era un grande appassionato di botanica e aveva organizzato molte spedizioni in Cina per trovare e studiare le peonie nel loro habitat naturale. Durante una di queste esplorazioni ha scoperto una specie nuova che i botanici cinesi hanno dedicato a lui e questa che abbiamo piantato si chiama peonia Osti”.
Gian Lupo Osti è stata una figura singolare nel panorama nazionale dei manager di stato per i suoi molti interessi oltre a quelli strettamente professionali. E’ stato protagonista nel dopoguerra della riorganizzazione dell’industria siderurgica italiana partecipando alla nascita dell’Italsider.
Nei 10 anni di permanenza nella nostra città ha ricoperto la carica di amministratore delegato della Soc. Terni unendo alla sua esperienza manageriale e culturale una speciale competenza e passione per la botanica, incentivando iniziative culturali sul territorio e favorendo un intenso rapporto tra industria e cultura in ogni sua forma espressiva.
Ha promosso la ristrutturazione del Villaggio Residenziale Matteotti secondo criteri di avanguardia e realizzato insieme a Bruno Toscano “I manuali del territorio”, un censimento dei beni culturali delle valli e città del ternano.
Nel 1975 si è ritirato da ogni attività manageriale dedicandosi alla sua passione per la natura, in particolare alla ricerca delle peonie arboree nel loro habitat naturale.
Unico italiano insignito della medaglia d’oro dalla Royal Horticultural Society è stato autore di diversi libri e pubblicazioni di argomento industriale e botanico.
La figura di Osti è stata ricordata in un convegno che si è tenuto nella sala conferenza del CLT.
Il manifesto dell’iniziativa è stato realizzato da studenti del quinto anno del Liceo Artistico Orneore Metelli di Terni nell’ambito del progetto scuola-lavoro.