Nota del coordinatore comunale di Terni di Fratelli d’Italia Marco Cecconi che sottolinea come a Bastia, questa mattina, “spiccasse l’assenza del sindaco di Terni”. Terni era rappresentata dal capogruppo di Alternativa Popolare a Palazzo Spada, Guido Verdecchia. “Così condanna Terni all’isolamento”
IL COMUNICATO DI MARCO CECCONI
Da quando Giorgia Meloni è presidente del consiglio, quella di oggi è la prima volta che viene in Umbria: e lo ha fatto per sottoscrivere un accordo di sviluppo e coesione che destina circa 149 milioni a tutta la regione di cui 60 per la provincia di Terni e, segnatamente, oltre 47 per la sola nostra città. Constato amaramente che, a fronte di tante presenze qualificate del mondo dell’impresa e delle istituzioni, e di tutti i sindaci dell’Umbria, spiccasse l’assenza proprio del sindaco di Terni, certamente non compensata dal capogruppo consiliare della lista di AP, lista che a Terni ha raccolto non più di 3.000 voti.
Per colpa di queste continue defezioni del primo cittadino (vedasi ad esempio l’assenza all’assemblea regionale di Confindustria), che anche oggi probabilmente si trova a Roma o chissà dove, Terni continua a condannarsi all’isolamento, rinunciando al ruolo di protagonista che le spetta, ma di cui l’attuale classe dirigente non è affatto all’altezza.
Per fortuna, nemmeno questo impedisce al buongoverno di centrodestra della Regione e del Paese di lavorare per la nostra città e garantirle le risorse dettagliatamente illustrate da Giorgia Meloni oggi a Bastia: risorse e progetti ben diversi dalla fuffa dei proclami a vuoto in cui eccelle AP.