Domenica 13 novembre si terrà la Messa di ringraziamento per la chiusura della porta Santa, con inizio alla ore 17.30 a partire dalla piazza della Cattedrale di Santa Maria Assunta a Terni. L’anno santo straordinario della Misericordia ha lasciato in città dei segni che rimarranno attraverso le opere di misericordia. Le tre opere segno in questione sono LA cittadella della solidarietà ad Amelia, l’emporio dei bimbi della San Vincenzo de’ Paoli e il centro per la famiglia “Amoris Letitia”.
La Cittadella della solidarietà chiamata anche Ospedaletto è un’Opera Segno del Giubileo della Misericordia che risponde ai bisogni dei poveri e delle persone in difficoltà. Ospitata in un edificio settecentesco adiacente la Parrocchia di San Francesco ad Amelia, è il punto di riferimento della pastorale della carità del territorio amerino. Presso la Cittadella della solidarietà si trova l’Emporio della solidarietà aperto il 9 luglio scorso, che in questi primi mesi ha assistito 78 nuclei di cui 47 italiani, pari al 60%, per un totale di 229 persone così suddivisi: 162 adulti di cui 24 disabili, 69 minori di cui 8 inferiori ai 36 mesi. All’interno della Cittadella della solidarietà saranno attivati altri progetti: un servizio socio-assistenziale, a carattere residenziale e semi-residenziale diretti a soggetti in età minore, con particolare riferimento a stranieri non accompaqnati, che sarà realizzato entro giugno 2017 ed un centro di accoglienza per i neo maggiorenni che da minorenni sono stati accolti nel centro per minori, così da poterli assistere e guidarli nella loro autonomia e indipendenza acquisita con la maggiore età; uno spazio per l’accoglienza dei pellegrini; laboratorio sartoriale delle donne immigrate che è già attivo in Amelia.
La società San Vincenzo de’ Paoli di Terni ha aperto l’Emporio Bimbi, che serve a fornire tutti quei beni essenziali che spesso mancano nelle case: dagli alimentari ai pannolini, al materiale scolastico. L’obiettivo non è solo quello di dare aiuto materiale, ma anche di attenuare le disuguaglianze sociali tra i bambini che, non avendo filtri, sono spietati nella loro sincerità ed un fine educativo anche per i bambini: chi ha tanto deve imparare a condividere con i meno fortunati. Inoltre all’attività di distribuzione si affianca un servizio ludoteca, baby sitter, aiuto compiti ed altre specifiche attività. Nell’attività del centro sono coinvolti anche i figli dei volontari che sono i facilitatori della creazione dei rapporti di amicizia, sono i primi ad integrarsi nelle attività proposte, secondo lo spirito dell’Associazione che cerca di formare con coloro che assiste un’unica grande famiglia.
Infine, il 21 settembre scorso è nata, nell’ambito dell’attività della Commissione diocesana per la pastorale familiare, promozione e difesa della vita, l’Associazione senza scopo di lucro Centro per la Famiglia “Amoris Laetitia”. L’Associazione opererà attraverso l’accoglienza e la consulenza a persone e coppie che vivono un momento di difficoltà o che vogliono intraprendere percorsi di approfondimento e studio di tematiche familiari e personali. L’attività di consulenza sarà condotta da consulenti familiari diplomati, professionisti nel campo socio-educativo, con il supporto, se necessario, di altri specialisti del settore, mettendosi a disposizione, in forma del tutto gratuita e volontaria. Il centro di consulenza, in Piazza Duomo, è aperto il lunedì ed il mercoledì dalle ore 16 alle ore 19. L’attività formativa dell’Associazione, collaborando con la SICOF di Roma (Scuola Italiana Consulenti Familiari), proporrà eventi e corsi di preparazione e formazione per singoli, famiglie e adolescenti.
Al nostro microfono don Stefano Mazzoli, direttore della commissione pastorale familiare.