DI EROS BOSI
Prima di arrivare al successo come My Mine, si erano fatti notare , a livello nazionale, come Ipnotico Tango. In inglese “Hypnotic Tango”, che è stato il titolo della canzone più celebre dei My Mine.
Gli Ipnotico Tango nacquero dalle ceneri dei Water Krause, band post-punk ternana attiva dal 1979 al 1981 composta da Luciano Brogelli (voce), Carlo Malatesta (chitarra elettrica), Enrico Conte (basso) e Danilo Rosati (batteria). Quando iniziarono a prendere contatti nel 1980 con l’Italian Records, importante etichetta bolognese che lanciò nomi del calibro Skiantos e Gaznevada, paragonata all’americana Ralph Records, l’anno successivo decisero di chiamarsi Ipnotico Tango e cambiarono anche il genere da un post punk new wave passarono ad una cupa elettronica dark cantata in italiano.
Musicalmente erano influenzati da I Joy Division, Human League, Cosey Fanni Tutti e Snakefinger. Oltre al cambio del genere musicale avvenuto col passaggio dai Water Krause agli Ipnotico Tango cambiò anche formazione : Enrico Conte lasciò la band. Si aggiunsero Massimo Rufini al sax e Stefano Micheli ai sinth, insieme a Danilo Rosati.
Realizzarono un video in super8 intitolato “Ernia” e lo proiettarono alla Pinetina, un locale di Marmore. Durante la proiezione, per via di alcune scene osè, il pubblico contestò molto ed un tipo salì sul palco con un estintore e spruzzò addosso agli strumenti danneggiandone alcuni.
I brani degli Ipnotico Tango erano per lo più strumentali. Gli unici pezzi che sono stati incisi uscirono nella compilation Ref.907, pubblicata da Oderso Rubini per l’ Italian Records nel 1981, erano tre brani intitolati : “Ipnotico Tango”, “Erotico mango” e “Spasmodico mango”. La canzone “Erotico mango” uscì anche pochi anni fa nella compilation “A Tribute To Some Bizarre Vol. 11”.
L’ultimo concerto degli Ipnotico Tango risale al 1983, anno in cui si sciolsero per intraprendere la carriera My Mine, fu al Post Modernissimo. Si esibirono con una particolare scenografia di un allestimento d’arte post moderna: sul palco alle loro spalle c’erano dei teli di tulle dal soffitto a terra dove proiettavano diapositive con effetti a spirali in bianco e nero. Un loro amico che era presente notò che una quindicina d’anni dopo al Festival dei due mondi a Spoleto un regista americano presentò un video con la stessa scenografia.
La breve esistenza degli Ipnotico Tango non godette certo della popolarità come è stato successivamente con i My Mine, però sono tutt’ora richieste le loro canzoni dai cultori di new wave italiana e Federico Fiumani, cantante dello storico gruppo fiorentino i Diaframma, li ricorda ancora perché al tempo gli piacevano molto.
Discografia
1981 REF907 (compilation)
Formazione
Luciano Brogelli voce
Carlo Malatesta chitarra elettrica, cori
Stefano Micheli sinth
Danilo Rosati, sinth
Massimo Rufini sax, cori e voce narrante