Sabato 15 giugno è stato consegnato a Franco Coppoli da Massimo Albertin il 1° premio “Soile Lautsi 2024” per la laicità dello Stato dall’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) con questa motivazione: “per l’impegno laico dimostrato nell’insegnamento nella scuola pubblica senza simboli religiosi alle pareti, subendo pesanti sanzioni per la rimozione del crocifisso dall’aula in cui teneva le proprie lezioni.
Per 13 anni è stato protagonista dell’iniziativa legale patrocinata dall’Uaar che lo ha infine visto assolto, culminata con la sentenza della Cassazione che ha stabilito che ‘l’esposizione autoritativa del crocifisso nelle aule scolastiche non è compatibile con il principio supremo di laicità dello Stato'”.
“Spero che ci sia ogni anno qualcuno da premiare – ha detto Massimo Albertin – perché ha fatto qualcosa di così positivo. Qualcuno dunque si dia da fare per prendere il premio nei prossimi anni”. Soile Lautsi è stata la moglie di Albertin , è venuta a mancare nel 2023, e nella sua vita si è battuta molto per la rimozione dei simboli religiosi negli uffici pubblici, in particolare nelle aule scolastiche pubbliche.
“Sono orgoglioso di ricevere questo premio – ha commentato il professor Coppoli – anche per chi la stessa battaglia l’ha persa, una battaglia per i diritti che dobbiamo continuare”.
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