Si è conclusa con grande successo la prima serata del Sangemini Classic, il piccolo festival di vera arte organizzato a San Gemini dalla direttrice artistica Virna Liurni.
L’appuntamento inaugurale della rassegna artistica, che quest’anno tocca la XXII edizione, si è aperto in piazza Duomo con il concerto evento Mirabassi plays Ciammarughi.
I due grandi nomi, Gabriele Mirabassi al clarinetto e Ramberto Ciammarughi al pianoforte, hanno proposto in anteprima assoluta per il Sangemini Classic una rilettura e reinvenzione dei loro brani, un legame che sancisce un’unione non solo artistica e musicale, ma anche personale, segnata da oltre trent’anni di amicizia.
A impreziosire l’evento, l’introduzione sinfonica della direttrice artistica Virna Liurni con i suoi brani d’ispirazione dall’origine, come un mantra, sino al risveglio di una festa cristiana.
“Nel concerto il tema toccato è stata la sacralità, ha detto Liurni, con i miei brani di ispirazione, con un’idea profonda di spiritualità. Ad interagire con essi e condividerne lo spirito due nomi del jazz internazionale, Gabriele Mirabassi e Ramberto Ciammarughi, in un’unione perfetta di musica, spirito e ricercatezza”.
Cornice della prima serata del Sangemini Classic è stata l’allestimento di Stefano Grilli e la sua azienda con la degustazione di pregiati vini.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL
Venerdì 5 agosto dalle ore 21.30 in piazza Duomo a San Gemini, prenderà vita la serata Champagne e Mandolini, tutta dedicata al connubio fra la musica e le note delicate e preziose dello spumante francese. In programma il concerto Musiche dal Mondo. Giro del mondo in 82 corde ad opera dell’Orchestra Mandolinistica Romana diretta dal Maestro Carmine Diodoro con la partecipazione della direttrice artistica Virna Liurni. Grazie alla collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier, sarà presentato in esclusiva per il Festival il libro ‘Champagne rien d’autre’ alla presenza dell’autore Roberto Bellini Ambassadeur du Champagne Italie e Champagne Educator.
Venerdì 12 agosto la musica umbra e le sinfonie del Sud Italia saranno protagoniste della serata centrale del Sangemini Classic dal titolo Festa d’Agosto a San Gemini, a partire dalle ore 21.30 in piazza Duomo. Stornelli, storie, ninne nanne, tarantelle, saltarelli e ritmi ipnotici di balli catartici di diverse tradizioni popolari saranno eseguite dal complesso Sonidumbra e dai Musicanti del Piccolo Borgo. Due formazioni storiche del folk revival italiano che propongono una prima assoluta dedicata al Festival: un’insolita unione fra poesia della musica umbra con i suoni, i ritmi e l’energia della tradizione musicale del Meridione. A coronare la serata, una degustazione del vino del territorio curata dal Sommelier Gianluca Grimani grazie alla dell’Associazione Italiana Sommelier.
Mercoledì 17 agosto giornata completamente dedicata alla cultura in tutti i suoi aspetti con la serata Le veneri e i Gigli, nella location del Grand Hotel San Gemini. A partire dalle ore 19.30, nel Parco dell’Hotel , la scrittrice e giornalista Rai Giovanna Tatò presenterà il suo libro ‘Gerusalemme. La verità delle stelle’, accompagnata dalla degustazione di vini a cura dell’etnoenologo Luca Danzini. A seguire, dalle ore 20, una light dinner, pasto frugale e veloce in attesa del grande concerto a bordo piscina delle ore 21, Tinte d’epoca con Gino Nappo al clavicembalo e voce e Serenella Isidori voce e voce recitante.
Mercoledì 24 agosto alla Cattedrale di Terni dalle ore 21.30 un’anteprima assoluta tra contemporaneità, tradizione popolare e sacra: Soundscapes, un paesaggio sonoro… tra 8 Venti e Infiniti canti ad opera del Maestro Vincenzo De Filippo che dirige il Marmediterra Trio, con la partecipazione dell’Ensemble vocale Al…canto. Una convergenza fra originali composizioni di polifonia classicacon la tradizione orale del Sud Italia, il canto insieme alle sonorità balcaniche mediorientali e al tango. A coronare la serata una dedica a Maria con un brano di Virna Liurni, concertato con il maestro De Filippo, i suoi orchestrali e coro e un dialogo introspettivo ispirato da Dio col libro ‘Il sogno finisce all’improvviso’ del giornalista e scrittore Massimo Colonna.