Una grandissima Ternana va a prendersi 3 punti fondamentali per sperare ancora in una salvezza che qualche settimana fa sembrava solo un sogno. La partita è stata decisa da un gol molto bello di Falletti.
20° del secondo tempo: Pettinari gioca un buon pallone sul limite dell’area avversaria, vede Falletti, lo serve e Falletti lascia partire una conclusione splendida che si insacca a mezza altezza alla destra di Vigorito.
E’ il gol che decide il match e che regala i 3 punti alla Ternana.
Una vittoria meritata dalla squadra di Liverani che ha lottato caparbiamente su ogni pallone, ha fatto la partita, cercando di vincerla da subito. E poi Liverani ha avuto una intuizione che ha spaccato la partita. La sostituzione di uno spento Avenatti con Pettinari. Una mossa anche azzardata, al 41° del primo tempo, visto che fino a questo momento Pettinari è stato più un oggetto misterioso che altro. Al microfono di Ivano Mari, nel dopo partita, Liverani ha spiegato il senso di quella sostituzione:”sono stato sempre un difensore di Felipe, però, obiettivamente, la sensazione era che mentalmente era fuori da questa partita; probabilmente non era riuscito a concentrarsi, a capire che partita era, nella prima mezz’ora. Abbiamo perso troppe palle in uscita, aveva poca voglia al sacrificio, probabilmente non stava benissimo e quindi non ho potuto fare altrimenti perché la squadra stava veramente subendo ogni volta che eravamo in uscita con la palla.”
Coraggioso Liverani che è stato ripagato da Pettinari con una prestazione eccellente. A quel punto la Ternana aveva quei due davanti, velocissimi, che hanno messo in apprensione, sempre, la difesa del Vicenza. Pettinari una sorpresa piacevolissima.
LA PARTITA
Equilibrata nel primo tempo con continui rovesciamenti di fronte, senza respiro ma anche senza grandi opportunità. La più importante ce l’ha avuta sui piedi Falletti. Veloce contropiede innescato da un formidabile Palombi; al limite dell’area vede arrivare Falletti , lo serve ma l’uruguaiano, da ottima posizione , spreca mandando di poco sopra la traversa. Peccato.
L’ARBITRO
Sacchi di Macerata. Se non altro ha usato lo stesso metro di giudizio sempre. E comunque.
Ha sorvolato su una trattenuta in area di rigore, di Zanon su De Luca che si lascia immediatamente cadere e rimedia anche una ammonizione per simulazione.
Dall’altra parte non interviene quando Esposito si arrangia per fermare Avenatti colpendolo con una manata sul volto. Era calcio di rigore. Subito dopo non vede, in area ternana Esposito che prende per il collo Contini e , quindi, non adotta alcun provvedimento disciplinare.
Infine, non fischia quando Palombi è trattenuto per la maglia da Esposito, appena fuori dall’area di rigore.
SECONDO TEMPO
Detto del gol di Falletti, la reazione dei padroni di casa sta tutta in un colpo di testa ravvicinato di Esposito sul quale Aresti è bravissimo a respingere prima con le mani, poi con i piedi, anticipando l’arrivo di Ebagua che avrebbe potuto segnare a un metro dalla linea bianca. Provvidenziale.
La Ternana ha l’opportunità di chiudere la partita al 36° quando Vigorito si oppone a un diagonale di Pettinari, deviando in angolo e, successivamente , quando su Palombi (servito da Pettinari) lo stesso portiere di casa respinge ancora, la palla finisce sui piedi di Petriccione che, però, spedisce sull’esterno della rete.
La Ternana legittima così la sua vittoria. E continua a sperare nella salvezza.
IL VIDEO DI FINE PARTITA: