nella foto di copertina Leonardo Sernicola in una percussione offensiva
Questa mattina allenamento, poi tutti a pranzo e verso le 17 partenza alla volta di Gubbio dove alle 20,30 la squadra di Panucci scenderà in campo per il Trofeo Mancini.
Altra prova, sicuramente più impegnativa delle due precedenti, che servirà al tecnico rossoverde per valutare lo stato di forma e di apprendimento della squadra dopo i primi 10 giorni di ritiro a Roccaporena.
” Non mi importa vincere o perdere- ha detto Panucci subito dopo la partita contro il Cascia- ma mi attendo di avere dal match dei responsi importanti per continuare il lavoro preparatorio al via ufficiale della stagione.”
Non ci saranno dei nuovi giocatori in campo rispetto a giovedì pomeriggio anche se il tecnico forse si sarebbe aspettato almeno un paio di arrivi.
” Il direttore sta lavorando- ha detto il tecnico rossoverde – e non possiamo permetterci di sbagliare sugli over. Gli obiettivi da centrare sono ben individuati e si tratta di lavorarci per portarli a casa. Son sicuro che la società asseconderà il nostro lavoro e i nostri desideri”.
Per la partita contro gli eugubini saranno indisponibili Lo Porto, Battista, alle prese con la distorsione alla caviglia, e Masi che lunedì tornerà ad allenarsi con i compagni.
Tutti disponibili gli altri con Panucci che deciderà poco prima del match se schierare la squadra con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3, modulo quest’ultimo provato nel secondo tempo contro il Cascia.
E’ probabile, però, che dall’inizio possa schierare la squadra con Mazzoni; Zanon, Meccariello, Valjent, Sernicola; Coppola, Petriccione; Surraco, Falletti, Furlan; Avenatti.
Furlan, quindi, in campo sin dal primo minuto con Larini intento a respingere gli assalti di almeno tre società che vorrebbero ingaggiare l’esterno d’attacco rossoverde.
Per il momento il direttore sportivo ha avuto ragione delle pretendenti ma le parole pronunciate da Giampiero Pocetta, procuratore del giocatore, a tuttomercatoweb.com lasciano almeno aperto il caso. Insomma, l’entourage del giocatore vorrebbe un prolungamento del contratto in scadenza al 30 giugno 2017 con un miglioramento economico anche in virtù dell’ottimo campionato che ha giocato nella scorsa stagione. Fino ad oggi, però, a detta di Pocetta, nessuno della società si è fatto sentire con lui o con il giocatore.
Forse, evitare di arrivare a gennaio senza il rinnovo contrattuale con il rischio di perderlo a parametro zero sarebbe la cosa più opportuna da fare. Vitale e Ceravolo docet!
Al match assisteranno alcune decine di tifosi rossoverdi che raggiungeranno Gubbio con i mezzi privati in virtù della mancata concessione di pullman da parte dell’azienda pubblica umbra ai ragazzi della Curva Nord. Una presa di posizione in contrasto con altri precedenti decisioni e fortemente stigmatizzata dagli stessi.