Era un treno importante, indispensabile. Alcuni studenti non saprebbero ora come arrivare a Terni, insomma un grande disagio per tante famiglie.
Il sindaco di Narni Francesco De Rebotti, ma non solo lui, ha fatto appello alla Regione e a Trenitalia affinché si soprassedesse alla drastica soppressione.
Dice De Rebotti: “Faccio appello alle istituzioni regionali e provinciali e a Trenitalia affinché si adoperino per poter ripristinare il collegamento mattutino del treno che da Orte (con partenza alle 07:00 del mattino) arrivava a Terni (intorno alle 07:40) fermando nelle stazioni di San Liberato, Nera Montoro e Narni/Amelia.
Un servizio indispensabile per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado presenti a Narni Scalo e a Terni e che serviva il bacino dell’ortano e del narnese/amerino e su cui non è più possibile contare vista l’assenza di servizi alternativi se non per il ritorno tramite bus a lunga percorrenza.
Una scelta incomprensibile – aggiunge De Rebotti – quella della soppressione per l’essenzialità del trasporto, a supporto di un servizio altrettanto primario come quello scolastico e per il vasto bacino di utenza ad oggi messo in difficoltà.
Numerose sono le famiglie che ad oggi sono in evidente difficoltà nel gestire i problemi del venir meno di questo collegamento diretto e sicuro con le scuole medie secondarie presenti nel territorio”.