È stato proprio un bel pomeriggio quello organizzato dalla Polis che ha festeggiato i suoi 10 anni dalla fondazione organizzando un incontro con alcuni dei personaggi, più o meno giovani, che hanno dato e stanno dando lustro alla città.Un incontro al quale hanno preso parte il presidente dell’Associazione Polis, l’assessore allo sport, Emilio Giacchetti e il vicepresidente del Coni, Moreno Rosati.
Tante le testimonianze, tanti i racconti e le curisoistà che hanno proposto gli intervenuti.Il pomeriggio è iniziato, dopo il saluto del vice presidente, Roberto Pizzotti e dell’assessore allo sport, Emilio Giacchetti, che ha ribadito le intenzioni dell’amministrazione di fare di Terni la ” città degli sport” e di valorizzare ancor di più il binomio Turismo -competizioni sportive di grande livello, con Chiara Crovari e Lucia Lucarini. Le due giovanissime schermidrici dell’Accademia Drago Scherma fanno parte della rappresentativa azzurra Cadetti ed hanno conquistato anche recentemente importanti risultati in Coppa del Mondo. Hanno parlato delle loro emozioni, dei loro sacrifici, e del loro futuro ed è stata la stessa Lucia Lucarini ad annunciare la sua fresca convocazione in nazionale per gli Europei di Sciabola Cadetti e Giovani a Novi Sad. Riconoscimento anche per Chiara anche se resterà a disposizione del Ct azzurro in Italia.È stata, poi, la volta di Alessio Rossi, accompagnato dal presidente dell’Euro Sport Club, Carlo Danielli, che ha raccontato il suo splendido 2015 con la conquista di una medaglia d’oro ai Campionati Italiani di Pattinaggio su strada ed una d’argento nella lunga distanza, 10000 metri. E non è mancato il passaggio sulla sua recente esperienza nel pattinaggio sul ghiaccio dove, anche in questa disciplina, ha fatto vedere il suo talento tanto da essere convocato in nazionale per disputare una massacrante prova in Olanda a fine febbraio.
Di campione in campione è stata, poi, la volta di Alessio Foconi, altro schermidore che ha conquistato importanti allori come il titolo di Campione d’Europa a Baku, un titolo tricolore e vari brillanti piazzamenti in Coppa del Mondo ed ha esternato alla platea l’emozione provata nell’ascoltare l’inno di Mameli che veniva suonato per la sua vittoria. E, come ha affermato, in queste prove che restano ce la metterà tutta per conquistarsi un posto nella rappresentativa azzurra di fioretto per le imminenti Olimpiadi.Dagli atleti ad un allenatore della squadra di canottaggio del Clt, Fabio Poletti, che ha parlato da innamorato di questa disciplina sportiva, di Piediluco e dei suoi ragazzi. Quei ragazzi che ha portato al successo nelle più prestigiose manifestazioni giovanili mondiali, e non solo, come Daniele Zona, Elena Coletti, Federica Pala, Michele Mazzarini e lui, Matteo Mulas che ha vinto tanto a livello giovanile, due titoli iridati under 23 tra gli altri, e che sta ben figurando anche negli Assoluti. Un intervento particolarmente affascinante, il suo, quando ha parlato degli allenamenti a cui si sottopongono i ragazzi, ai sacrifici che sono il pane quotidiano per coloro che vogliono ottenere risultati importanti.
Apprezzato anche l’intervento di Moreno Rosati, vice-presidente del Coni regionale, che ha esternato il suo compiacimento per l’iniziativa e per i risultati conseguiti dai ragazzi ternani e il suo apprezzamento per la politica sportiva e dei grandi eventi che le Istituzioni locali stanno portando avanti con grande convinzione.A far tornare la platea ad un clima agonistico ci ha pensato Leonardo Capotosti, campione italiano nei 400 ostacoli. Il ragazzo ha confessato che sta lavorando intensamente per limare qualche decimo al suo tempo, detiene il record italiano, e per farlo sta sottoponendosi ad allenamenti intensi. La convinzione di potercela fare è talmente grande che difficilmente gli sfuggirà questa impresa.Affascinante l’intervento di Giampiero Sacchi, ne ha gestiti a josa di campioni, che ha confermato il passaggio con il suo team alla Super Bike con la collaborazione Aprilia. Interessante, poi, la sua relazione sul mondo della moto Gp, di quello che si spende per poter partecipare ad un mondiale ed altri aneddoti che hanno caratterizzato la sua brillante carriera di manager.
È stata, poi, la volta, dopo l’intervento di Daniela Maccaglia in rappresentanza della Ternana Futsal, di alcuni giocatori di calcio che hanno dato lustro alla Ternana e ai colori rossoverdi. Da Franco Liguori a Gianni Masiello, da Giulio Forte a Franco Nicolini a Pietro Biagini. È stata anche questa una bella pagina di sport, di ricordi con dei calciatori che sono stati davvero protagonisti di grandi stagioni con la maglia rossoverde e grandi beniamini dei tifosi della Ternana.A chiudere il pomeriggio ci ha pensato Benito Montesi, responsabile mondiale degli arbitri e che attualmente si sta impegnando per far conoscere e praticare la pallavolo al mondo dei diversamente abili. E lo sta facendo con un grande entusiasmo e con dei buoni risultati.Insomma un bel pomeriggio in cui i meno giovani hanno potuto apprezzare le gesta, i sacrifici ed i risultati di tanti ragazzi ternani, e tanti purtroppo non erano presenti, che, come spesso accade, non sono profeti in patria.Forse, e questo come ha sottolineato qualcuno in sala a ragione, anche il mondo dell’informazione dovrebbe dare un maggior risalto alle gesta di questi ragazzi. Perchè dietro i loro risultati ci sono tanti sacrifici, tante rinunce ed è doveroso dedicare loro il giusto spazio.Lo meritano!