Sono stati ufficialmente annunciati dalla giuria di esperti i finalisti dell’11esima edizione del Premio Letterario Città di Lugnano per le sezioni romanzi editi e racconti inediti.
Per i romanzi i finalisti in ordine alfabetico sono: Ferro e ruggine, Cosimo Calamini, Morellini; Malotempo, Veronica Galletta, Minimum Fax; Volevamo magia, Matteo Quaglia, Nottetempo; La mezz’ora della verità, Yari Selvetella, Mondadori; L’isola dei femminielli, Aldo Simeone, Fazi.
I finalisti dei racconti a tema “L’armadio” sono, sempre in ordine alfabetico: Lasciti, di Alberto Favaro; L’anima a scaffale, di Raffaella Lauricella; Recisioni affrettate, di Fabrizio Matetich; Le cose che restano, di Francesca Mortara e Proverbio americano, di Andrea Sponticcia.
Il 28 giugno durante la cerimonia di premiazione verranno scelti i vincitori con una nuova votazione della giuria di esperti a cui si aggiungerà quella della giuria popolare.
I vincitori e i prescelti dalla giuria popolare di entrambe le sezioni saranno premiati con il Rosoine d’Argento, simbolo del Comune di Lugnano.
Alla premiazione seguiranno una cena all’aperto e il concerto “L’era del cinghiale bianco” del gruppo Ensemble Egocentrique.
Collegata al concorso letterario anche l’assegnazione del premio alla carriera a Terence Hill che è stato invitato dal Comune a partecipare alla serata.
I racconti finalisti verranno raccolti in un’antologia.