Sono stati annunciati dalla giuria di esperti i finalisti del Premio Lugnano per le sezioni Romanzi editi e Racconti inediti.
Per la sezione Romanzi, ex aequo, in ordine alfabetico per autore sono in finale Nicola Brunialti con “Un nome che non è il mio”, Sperling&Kupfer; Paola Cereda con “La figlia del ferro”, Giulio Perrone editore; Roberto Contu con “La Tigna”, Castelvecchi; Paolo Pintacuda con “Jacu”, Fazi editore; Remo Rapino con “Cronache dalle terre di Scarciafratta”, Minimum Fax; Fabio Stassi con “Mastro Geppetto”, Sellerio.
Per i Racconti a tema “L’imperfezione” invece, sempre in ordine alfabetico, si sfideranno Roberta Avallone con “Leggera come una piuma”, Francesca Condò con “Ritratto di Laura”, Laura Giorgi con “La luna”, Jean Antoine Martin con “L’imperfezione”, Marco Maria Vilucchi con “Sarò Papa Il”.
Il 25 giugno dalle ore 18, si svolgerà la cerimonia di premiazione e verranno scelti i vincitori con una nuova votazione della giuria di esperti, a cui si aggiungerà quella popolare.
La giuria di esperti è composta da Paolo Petroni Presidente, critico letterario e teatrale, giornalista Ansa e Corriere della Sera; Daniela Carmosino docente di critica letteraria e letterature comparate Università degli Studi Campani L.Vanvitelli; Annagrazia Martino giornalista, vice-caporedattore La7; Giorgio Nisini scrittore, saggista, organizzatore culturale, insegna letteratura italiana moderna e contemporanea alla Sapienza di Roma; Giorgio Patrizi saggista e docente di Storia della Letteratura italiana Università del Molise; Ilaria Rossetti scrittrice e formatrice, ha vinto la VI edizione del Premio Lugnano con il romanzo “Le cose da salvare”, Neri Pozza Editore; Mariapia Veladiano è stata insegnante e preside ed ha scritto romanzi e saggi, con il romanzo “Adesso che sei qui”, Guanda editore, ha vinto la VII edizione del Premio Lugnano; Carlo Zanframundo regista, filmaker.
I componenti la giuria popolare sono Francesco Ambrosino, Stefania Aurigemma, Giuseppe de Nicolellis, Barbara Felcini, Vincenza Fortino, Letizia Longobardi, Patrizia Panone, Sara Patrizi, Maurizio Ramogida (coordinatore), Idea Riccitelli, Paola Riccitelli, Laura Schiavon, Andrea Virzo.
I vincitori saranno premiati con un riconoscimento simbolo del Comune di Lugnano: Il Rosone d’Argento andrà al primo classificato della sezione Romanzi e il Rosone di Ceramica al primo della sezione Racconti.
I racconti finalisti verranno raccolti in un’Antologia, pubblicata da Gambini editore, insieme ai semifinalisti prescelti per la pubblicazione: Antonella Bagorda, Macchine – Stella Conte&Eleonora Castellani, L’amore accarezza – Cristiana Conti, La diagnosi – Rossella Forti, Il dito indice – Angela Potente, Dio e il signor Palomino.
I proventi della vendita del libro saranno interamente devoluti a un’importante causa civile, che quest’anno sarà “Lugnano per l’Ucraina”, gruppo di enti e associazioni locali coordinato dal Comune.