La Ternana torna in vendita, perché è incompatibile il ruolo di sindaco con quello di proprietario della squadra di calcio concessionaria dell’impianto comunale Liberati. Sono stati i tecnici comunali a dirlo al neo sindaco. Tra l’altro l’incompatibilità impedirebbe all’università Cusano, proprietaria della Ternana, anche la costruzione di un eventuale centro sportivo, del nuovo stadio e della clinica privata. In questi casi si configurerebbe un conflitto di interessi tra il ruolo di sindaco e quello di imprenditore privato
“Se è questo che vogliono, io ho messo in vendita la squadra – ha detto Bandecchi – avevo già tre o quattro proposte che adesso vaglieremo”.