“La tutela dei diritti umani nei territori palestinesi va mantenuta e oggi Israele sta eccedendo in un’azione troppo prepotente, con troppi morti, e questo lo condivido in pieno”.
Lo ha detto il sindaco di Terni Stefano Bandecchi intervenendo in aula nel dibattito sull’atto di indirizzo presentato da Claudio Fiorelli del Movimento 5 Stelle.
Nell’atto si chiede, tra l’altro, all’amministrazione di farsi promotrice presso il governo del riconoscimento dello stato palestinese e di bloccare le forniture militari a Israele.
L’ATTO DI INDIRIZZO
“Per me – ha aggiunto il sindaco – la Striscia di Gaza deve rimanere come era prima dell’inizio del conflitto”. Poi però ha aggiunto: “Io oggi non me la sento di riconoscere lo stato di Palestina, per due motivi: non voglio creare più confusione dove già c’è e perché sarebbe lo stato di Hamas di cui io non condivido niente. Israele è un mio alleato, posso dirgli fermati, altro no”.
L’atto è stato respinto dall’aula con 16 voti contrari, 5 voti a favore e 5 astenuti.
“Il sindaco Bandecchi, anziché cogliere l’occasione di stare dalla parte della pace, dopo aver dichiarato un anno fa che ‘se Israele spiana Gaza fa bene’ – ha commentato il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle – ha ribadito in aula che non si sente di riconoscere lo Stato di Palestina, perché oggi ‘sarebbe lo Stato di Hamas’, e che Israele è ‘un alleato’ a cui può solo chiedere di fermarsi. Dietro queste parole non c’è neutralità, ma una scelta politica chiara: quando si rifiuta di condannare l’oppressione, si sceglie da che parte stare. E oggi la maggioranza ha scelto di voltare le spalle a chi subisce ogni giorno bombardamenti e privazioni.
Il Movimento 5 Stelle di Terni denuncia con forza la responsabilità di Bandecchi e dei suoi alleati di destra, che oggi hanno chiuso gli occhi davanti a un genocidio e tradito la vocazione civile della città. Noi continueremo a portare nelle istituzioni la voce della pace, della legalità internazionale e dei diritti umani. La storia giudicherà chi ha scelto la complicità e chi ha scelto l’umanità”.