Sarà il Duo composto da Barbara Rizzi e Antonio Nimis , formazioni di pianoforte a 4 mani, ad esibirsi domenica 10 gennaio a Terni presso l’Auditorium Gazzoli alle ore 17.30, per la stagione concertistica di Araba Fenice. Eseguiranno una serie di opere musicali fiabesche
Dalla “Danza della Fata Confetto” parte dello Schiaccianoci di Piotr Tchaikovskj, al Valzer del balletto de “Il Lago dei Cigni”, attraverso la Sonata op.30 di Schubert, capolavoro se si pensa che fu composta dall’autore appena 21 enne, sino ai celebri 16 valzer op.39 di Brahms, passando attraverso la suggestiva e piena di coloriture “Nelle steppe dell’Asia centrale” schizzo sinfonico di Aleksandr Borodin.
Un programma intenso, originale e appassionante. Un ampio affresco dedicato alla musica ottocentesca con una particolare visione sui compositori della grande madre patria Russia, che tanto ha lasciato all’umanità attraverso i propri autori ed esecutori non solo al pianoforte, e una finestra dedicata alle opere mitteleuropee degli amati Johannes Brahms e Franz Schubert, due fra i più grandi creatori di musica di sempre.
Dal canto loro, Barbara Rizzi e Antonio Nimis, possono vantare un corposo curriculum. A cominciare dal fatto che è dal lontano 1994 che suonano insieme. Che hanno collaborato con musicisti di chiara fama come Liebermann, Scaini e Bogino. Hanno fondato insieme a Quirino Principe il Trio Flûns con il quale hanno inciso il CD Guarda l’onda, com’è chiara… Inoltre hanno tenuto centinaia di concerti in Italia e all’estero esibendosi nell’ambito di prestigiose Rassegne come Alba Music Festival, PianoEchos, Gubbio Summer Festival, Concerti in Altamarca, Portofino Classica-International Music Festival, Asolo Musica, etc. e e presso importanti Istituzioni: Società Umanitaria e Museo di Storia Contemporanea di Milano, Università per Stranieri di Perugia, Museo Revoltella di Trieste, Teatro Bibiena di Mantova, Sala Piatti di Bergamo, Teatro “G. Verdi” di Pordenone, Archivio di Stato di Asti, Auditorium San Domenico di Foligno, Palazzo Albrizzi di Venezia, Conservatorio di Klagenfurt.
Ornella Volta, Presidente degli Archives de la Fondation Erik Satie di Parigi, ha scritto di loro:”…..La sensibilità, l’eleganza, l’umorismo e il rigore con cui il duo pianistico Rizzi-Nimis ha eseguito i “Trois Morceaux en forme de poire” di Erik Satie sono stati particolarmente apprezzati, lasciando sperare in un prossimo ritorno a Parigi di questi grandi interpreti, e non solo di musica francese.”
Il colore associato a questo concerto è: rosa antico.