Il Festival dell’Umbria antica approda ad Otricoli e Carsulae.
Sabato 25 giugno alle ore 17 nell’area archeologica di Ocriculum saranno protagonisti il Porto dell’Olio sul Tevere, l’Anfiteatro, gli imponenti monumenti e la ricca collezione dell’Antiquarium, che introduce alla scoperta del Parco archeologico di Ocriculum, la città romana che tra il I secolo a.C. e il I d.C. fu al centro dei commerci tra la Flaminia e il grande fiume di Roma.
Ne parleranno Luana Cenciaioli già direttrice del Museo archeologico nazionale dell’Umbria e del Museo archeologico nazionale di Orvieto, che traccerà un quadro degli scavi condotti ad Ocriculum, Stefano Grilli per L’area archeologica di Ocriculum, Giovanni Albertto Cecconbi per La romanizzazione dell’Italia tra IV e I secolo a.C., Enrico Zuddas per L’Umbria dei porti.
Domenica 26 giugno alle ore 17 sarà la volta di Carsulae per un viaggio tra storia e archeologia nel mondo sommerso dell’antico municipio romano che nacque nel IV secolo avanti Cristo e si sviluppò più tardi ai fianchi della via Via Flaminia, nei pressi di San Gemini, in un’area conosciuta sin dall’antichità per le sue fonti di acque minerali.
Ne parleranno Silvia Casciarri, Arnaldo Marcone, Alessandro Vandelli, Paolo Braconi, Augusto Ancillotti.
Ingresso libero fino ad esaurimento disponibilità. Non occorre prenotazione.