Samuele Farina di Orvieto ha vinto la borsa di studio Camst group, azienda tra le principali in Italia attive nella ristorazione e nel facility services.
Sono 44 i neolaureati, figli di dipendenti che si sono distinti per particolari meriti accademici, che quest’anno hanno ricevuto le borse di studio.
Gli studenti provengono da 20 città italiane: 41 di loro hanno ricevuto un contributo di 1.000 euro ciascuno, mentre tre ragazzi hanno ottenuto un premio speciale di 1.500 euro per aver incentrato la tesi sullo sviluppo di un tema riferito ai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’ONU.
«Questo progetto rappresenta concretamente il nostro modo di essere impresa responsabile – dichiara Francesco Malaguti, presidente di Camst group – un’azienda che cresce grazie alle persone e che si impegna ogni giorno per generare valore non solo economico, ma anche sociale e umano. Sostenere i giovani e la loro formazione significa investire nel futuro delle nostre comunità».
Con questo riconoscimento, Camst group rinnova ogni anno il proprio impegno rivolto ai giovani e alla formazione. Nel 2025 la platea dei premiati si è ampliata in modo significativo: rispetto ai 34 laureati dello scorso anno, infatti, sono dieci in più gli studenti a ricevere la borsa di studio. Tra i requisiti per partecipare al bando, la conclusione del percorso di studi in corso e una votazione finale di 110/110 per gli indirizzi umanistici e di 108/110 per gli indirizzi scientifici.
Questa iniziativa rappresenta una delle numerose attività di welfare che Camst group dedica ai propri dipendenti e alle loro famiglie, in linea con il percorso verso un modello di impresa sostenibile che l’azienda ha consolidato con la trasformazione in società benefit e, dal 2025, con il conseguimento della certificazione B Corp: un’attestazione oggettiva dell’impegno del gruppo verso una crescita sostenibile, inclusiva e rigenerativa, orientata a generare valore condiviso per le persone, le comunità e l’ambiente.














