In occasione della Giornata Mondiale della Terra, martedì 22 aprile 2025, alle ore 17.30, il Salone Bazzani del PalaSì! di Terni ospiterà l’incontro pubblico “Il Potere delle Acque”, un appuntamento partecipativo promosso dal presidente di “Io Sono Una Persona Per Bene” Sauro Pellerucci.
L’iniziativa nasce dalla volontà di restituire centralità al tema delle risorse idriche del territorio ternano – dal fiume Nera alla Cascata delle Marmore, fino al Lago di Piediluco – chiamando a raccolta cittadini, istituzioni, imprese e associazioni per un confronto costruttivo, trasparente e condiviso sul presente e il futuro di questi preziosi beni comuni.
“L’acqua è vita, storia ed energia,– afferma Pellerucci – ma è anche un diritto, una risorsa che deve produrre benessere per il territorio che la custodisce. Oggi ci troviamo di fronte al paradosso di una comunità che, pur producendo ricchezza energetica da oltre un secolo, ne subisce i rincari senza percepirne benefici diretti. Dobbiamo interrogarci su questo e ripartire da un principio di equità.”
Protagonisti dell’incontro saranno cittadini, imprese e istituzioni, che interverranno con contributi, esperienze e proposte per una gestione più equa e sostenibile, per ricreare la consapevolezza che l’acqua è bene collettivo.
L’evento si inserisce nel più ampio percorso di cittadinanza attiva promosso da “Io Sono Una Persona Per Bene” e da PalaSì! Culture & Eventi, volto a stimolare un dialogo sulla responsabilità necessaria a sostenere le grandi sfide del nostro tempo, a partire da quelle del contesto locale.
“Non è più tempo di delegare o attendere risposte che potrebbero non arrivare. È il momento – conclude Pellerucci – di ritrovare la voce della comunità donando una visione che abbia al centro le persone residenti, la loro dignità e il loro diritto di sentirsi cittadini di una realtà sana e dinamica.”
Dato l’elevato interesse e numero di adesioni, l’incontro si svolgerà in duplice data, con un secondo appuntamento per mercoledì 23 aprile, sempre alle ore 17.30, così da consentire a chiunque lo desideri di poter intervenire.