Sono iniziate questa mattina presto le operazioni interforze di controllo del territorio e sono proseguite fino alle prime ore del pomeriggio.
Polizia di Stato, Carabinieri (inclusi i NAS di Perugia e il nucleo presso l’Ispettorato del Lavoro), Guardia di Finanza e Polizia Municipale in campo per contrastare non solo il fenomeno dell’immigrazione clandestina, ma anche il lavoro sommerso, l’evasione fiscale, le violazioni alle norme amministrative negli esercizi commerciali e le violazioni delle norme igienico-sanitarie.
Cinque gli esercizi commerciali di vendita di prodotti orto-frutticoli controllati, gestiti in prevalenza da cittadini extracomunitari, ma anche da italiani. Quattro le violazioni accertate: due per quanto riguarda le norme igienico-sanitarie e di tutela del consumatore (mancata esposizione della provenienza dei prodotti), e due per l’occupazione di suolo pubblico. Oltre ai negozi, sono stati controllati anche i veicoli adibiti al trasporto delle merci e, in due casi, sono state elevate sanzioni al Codice della Strada.
I NAS hanno elevato sanzioni per oltre 5.000 euro e la Guardia di Finanza ha riscontrato alcune violazioni in ambito fiscale, mentre l’Ispettorato del Lavoro ha accertato la posizione contributiva dei dipendenti.
I controlli odierni, effettuati su indicazione del Prefetto di Terni Angela Pagliuca e preceduti da un Tavolo Tecnico in questura, fanno seguito a controlli effettuati durante l’anno dalle singole Forze dell’Ordine.