“Il progetto Forte Cesare deve andare avanti”. Questo il commento del consigliere regionale dell’Umbria Silvano Rometti. “Tale progetto, che nella scorsa legislatura ho peraltro seguito in qualità di assessore all’urbanistica – ha proseguito Rometti – ha avuto un iter concertativo lungo e articolato con l’amministrazione comunale, la sovrintendenza e la Regione e ha visto ridimensionare di molto, in termini di volumetrie, l’iniziale proposta avanzata. Con l’approvazione definitiva del Testo unico per il governo del territorio nello scorso 2015 questa prospettiva a cui la Regione aveva lavorato è stata di fatto smentita. Questo non è condivisibile in quanto a seguito di tali accordi il Comune avviò le varianti a propri strumenti urbanistici per poter dare corso al progetto medesimo”. “A mio avviso – ha aggiunto Rometti – un principio deve essere sempre rispettato ed è quello secondo il quale su quanto si è già deliberato non si possono poi assumere decisioni con effetti retroattivi che vanno a bloccare quanto già avviato, soprattutto nel caso in cui si tratti di progetti importanti per lo sviluppo turistico del territorio. A questo punto, con l’approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni del governo sul Testo unico c’è la possibilità di risolvere la questione”. Pur nella concezione di un uso del territorio oculato propenso a un consumo di suolo limitato – ha concluso Rometti – affermo l’importanza di un progetto che deve andare avanti in quanto le sue ricadute economiche rivestono un valore prioritario, in linea con una politica più generale della Regione”.