Chi ha i capelli bianchi come me lo ha visto giocare al vecchio Viale Brin e chi ha frequentato ” la Pista ” ricorderà che Romano era un abilissimo colpitore di testa oltre che avere un tempismo nell’elevazione che coglieva di sorpresa tutti i suoi avversari. Era uno di quegli attaccanti che faceva gol impossibili, e non ce ne voglia Romano, qualche volta però, sbagliava quelli più semplici.
Era, però, un attaccante mobile, che svariava molto sul fronte offensivo e che per il suo controllore diretto non era facile da marcare.
Ha giocato per 5 stagioni con la maglia rossoverde addosso e nella sua ultima esperienza con le fere ha avuto l’onore e la soddisfazione di giocare in serie B realizzando anche 8 gol oltre a mettere in fila 29 presenze. Un bottino non indifferente in una squadra in cui spiccavano i nomi di Liguori, di Meregalli, Bonassin, Nicolini, Casisa e via dicendo e con Viciani allenatore. Complessivamente Romano ha disputato 119 partite con le fere mettendo a segno 38 gol.
Romano era una persona molto disponibile e non c’era ricorrenza o manifestazione di beneficienza che coinvolgeva la Ternana o i suoi ex a cui lui non prendesse parte.
Era sempre uno dei primi a rispondere presente e lo faceva con piacere perché per lui riassaporare quell’ambiente, riabbracciare quei compagni era veramente un piacere.
Fino ad un paio di anni fa ci incontravamo spesso per Corso Tacito e in quegli incontri si finiva spesso con il parlare della Ternana e delle sue vicissitudini e lo faceva con una certa nostalgia e con un pizzico di amarezza ma senza far polemica. Forse, perché in qualche circostanza non era stato trattato come avrebbe meritato!
Ciao Romano, riposa in pace.