Nel corso della conferenza stampa di presentazione degli Eventi Valentiniani che si è tenuta questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Spada, Mons. Giuseppe Piemontese ha illustrato le modalità attraverso le quali avverrà il trasferimento dell’urna con le reliquie di San Valentino , dalla basilica in duomo. “Avverrà con una automobile attrezzata adeguatamente, con sicurezze aggiuntive, sia perché non è quella la vera processione, sia perché vogliamo dare il massimo della sicurezza. Per quanto riguarda la processione vera e propria si pone l’interrogativo se trasportare l’urna con portantini oppure utilizzare lo stesso mezzo. Personalmente – ha specificato Mons. Piemontese – in questo momento io sono più per utilizzare questo mezzo debitamente attrezzato perché facilita lo scorrimento della processione ed evita rischi che possono anche esserci, tenendo soprattutto presente la salita di San Valentino che è abbastanza pesante”.
Mons. Piemontese ha poi illustrato il percorso che verrà seguito, sia per il trasferimento in Cattedrale che per il ritorno in basilica, dell’urna con le reliquie del Santo.
“E’ definitivo ed è questo, venerdì 12 febbraio: basilica , via Papa Zaccaria, via San Valentino, via Serrati, via Turati, Corso del Popolo, via dell’Annunziata, Piazza Briccialdi, via del vescovado. Questo, invece, sarà il percorso che seguirà la processione domenica 14 febbraio:piazza Duomo, via dell’arringo, via Roma, Piazza Europa, piazza Ridolfi, Corso del Popolo, via Turati, via Serrati, via San Valentino, via Papa Zaccaria, basilica di San Valentino; il percorso è stato concordato con il comandante della polizia municipale; abbiamo tenuto conto – ha concluso il vescovo Piemontese – di far passare la processione attorno al Palazzo di città perché una benedizione particolare , San Valentino, la rivolga al sindaco, agli amministratori, a coloro che in questo momento ci guidano”.