Sarebbe in arrivo, a Terni, un mini-inceneritore. A sostenerlo è il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, che ha diffuso a supporto, l’autorizzazione unica ambientale concessa dallo sportello unico per le attività produttive e per l’edilizia, del Comune di Terni e la proposta di autorizzazione rilasciata dalla regione Umbria, direzione, agricoltura, ambiente, energia, cultura, e spettacolo.
“L’autorizzazione è stata rilasciata nelle scorse settimane nel più totale silenzio, senza alcuna informazione verso la cittadinanza.” sottolinea De Luca.
L’impianto è di proprietà della società Viterbo Energy Srl e avrà lo scopo di produrre “combustibile da materie plastiche” attraverso una “degradazione termica del materiale organico.
” La cosa più soprendente – aggiunge De Luca – è che l’iter autorizzativo è frutto di una voltura di una precedente autorizzazione rilasciata nel 2009 alla società Tecnocentro Eng. Srl, ex proprietaria dell’inceneritore Printer, attuale Terni biomassa, per emissioni atmosferiche.”
Si tratta , afferma ancora il consigliere comunale M5S di “un vero e proprio mini-inceneritore autorizzato nel momento in cui ARPA Umbria, nella conferenza stampa della settimana scorsa, ha definitivamente espresso un parere incontrovertibile sul fatto che la conca non può permettersi alcun ulteriore carico inquinante, a fronte di una situazione disastrosa nascosta e negata per decenni. Nessun aggravamento della situazione giustifica ragionevolmente qualsiasi limite emissivo autorizzato in particolar modo in quest’area della città.
Carta straccia sono gli atti d’indirizzo approvati dal Consiglio e la vuota propaganda di cui sono infarcite le pagine dei giornali, mentre il Sindaco sospende un inceneritore per aprirne subito un altro.”