Il Consiglio di Stato, attraverso il giudice monocratico accoglie l’impugnazione del la sentenza del Tar del Lazio da parte della Lega di B e fa saltare, almeno per il momento, tutte le aspettative che si erano venute a creare con l’ordinanza di tornare ad una B a 22 squadre.
Il dispositivo del giudice monocratico, Valerio Perotti, che accoglie l’impugnazione dell’atto del Tar da parte della Lega di B fissa per la discussione in Camera di Consiglio la data del 15 novembre 2018.
Che succederà ora martedì 30 ottobre al Consiglio Federale convocato da Gravina?
Si aspetterà quella data, 15 novembre, prima di una decisione definitiva?
Intanto emergono, come dichiarato anche dal presidente Ranucci nel corso della pagina sportiva del TG di TELETERNI dei particolari su come si è arrivati alla sentenza come quella richiesta, ad esempio, della FIGC, la più importanti delle ricorrenti, che attraverso il suo presidente, Gabriele Gravina, aveva chiesto in data 26 ottobre di essere ascoltato dal giudice. Richiesta inascoltata tanto che lo stesso, inaudita altera parte, ha emesso il suo decreto.
Da quanto dichiarato nella stessa sede dal numero uno di via della Bardesca la ternana continuerà la sua battaglia.
Quello che segue è il dispositivo del giudice monocratico Valerio Perotti, lo stesso che aveva bocciato il ricorso della Ternana a fine settembre su ripescaggi e format dopo il no del Tar del Lazio.