Nella serata di ieri, intorno alle ore 20, si è sviluppato un incendio all’interno delle Fonderie di Assisi, coinvolgendo l’olio dei condensatori di media tensione.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Assisi, con il supporto di altre squadre da Perugia, Foligno e Cavour.
Si è trattato di un intervento complesso che si è concluso alle 1,30 di questa notte.
Non ci sono state conseguenze per le persone.
Le Segreterie Provinciali di Perugia di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, insieme alle Segreterie confederali regionali di Cgil, Cisl e Uil, hanno espresso la massima vicinanza e sostegno alle Fonderie di Assisi, a seguito dell’incendio che questa notte ha gravemente danneggiato parte dell’impianto di Santa Maria degli Angeli.
“Abbiamo – dichiarano i Segretari Andrea Calzoni (Fim), Marco Bizzarri (Fiom) e Daniele Brizi (Uilm) – massima fiducia in una ripresa a breve delle produzioni, anche se i i danni causati dall’incendio risultano ingenti. I lavoratori che, causa fermo degli impianti, saranno obbligati a stare a casa saranno sotto regime della cassa integrazione straordinaria che era già stata aperta, mentre dall’azienda ci hanno rassicurato circa il normale pagamento degli stipendi e delle tredicesime”.
“Fortunatamente – aggiungono i segretari dei metalmeccanici – nessun lavoratore e nessuno dei vigili del fuoco intervenuti per domare le fiamme è rimasto coinvolto e ferito. Ora, fatti i debiti passaggi per capire le dinamiche dell’accaduto, si tratta di intervenire in tempi rapidi per garantire la ripresa delle normali attività produttive”