Sono attualmente una decina, ma il numero sarebbe destinato a salire, gli operatori delle forze dell’ordine – fra polizia di Stato e carabinieri – rimasti feriti o contusi a seguito degli episodi violenti che hanno visto protagonisti gli ultrà della Ternana, ieri sera all’esterno dello stadio “Liberati” di Terni, nel post partita Ternana-Ascoli. Lo si apprende da fonti della questura di Terni.
Le prognosi di guarigione emesse dai sanitari variano dai 10 ai 15 giorni.
I fatti si sono verificati lungo il viale che conduce ai cancelli degli spogliatoi del Liberati e all’altezza della rotonda di viale dello Stadio.
Le forze dell’ordine hanno respinto gli ultrà che intendevano contestare squadra e società dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato.
Sull’accaduto, che ha visto anche due cariche dei reparti mobili presenti, sono in corso indagini da parte della questura di Terni attraverso la Digos. Al vaglio anche la immagini disponibili.
Gli accertamenti riguardano anche il lancio di una ventina di fumogeni e l’esposizione di striscioni non autorizzati, sempre da parte di tifosi della Ternana, all’interno dello stadio durante la partita.