Da fine estate i militari della Stazione Carabinieri di Piediluco e della Compagnia di Terni avevano raccolto varie denunce sia per dei danneggiamenti su imbarcazioni ormeggiate che per alcuni furti avvenuti nottetempo ai danni dei commercianti del paese. Erano infatti stati presi di mira alcuni bar, ristoranti e negozi di generi alimentari che si trovano lungo il lago e che sono, tutt’ora meta, di turisti e vacanzieri con una stagione che regala ancora molto sole.
La vicenda aveva generato allarmismo tra la popolazione ed i titolari delle attività commerciali e le indagini subito avviate dai carabinieri hanno permesso di individuare il responsabile che si è rivelato essere un uomo del luogo, 56enne, già conosciuto dalle Forze dell’ordine.
Per individuarlo sono stati adottati insoliti quanto efficaci strumenti di ripresa. Infatti per il caso specifico sono state installate una serie di telecamere e di macchine fotografiche che hanno immortalato il responsabile delle notti insonni dei commercianti.
I Carabinieri della Stazione di Piediluco hanno quindi deferito l’uomo alla Procura della Repubblica ed ora questi dovrà rispondere di una decina fra danneggiamenti e furti.
La soluzione del caso di Piediluco è il frutto dell’impegno e della stretta collaborazione con i cittadini.
L’attività delle Stazioni Carabinieri, sia nei comuni più grandi e con maggiore impegno operativo, che in quelli più piccoli e nelle frazioni più lontane del territorio, nel caso in esame per il territorio di Piediluco si è tradotta, nell’ultimo periodo in più di trecento servizi esterni (spalmati sulle 24 ore del giorno) che hanno portato sotto il profilo della prevenzione, oltre ai significativi risultati dell’attività di polizia giudiziaria, alla elevazione di poco più di 40 contravvenzioni al codice della strada, mirate principalmente al controllo della circolazione stradale per fini preventivi, ed al controllo di circa 800 veicoli e circa 1300 persone.