L’incontro di oggi fra le associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato) e l’assessore Stefano Fatale è servito a chiarire le rispettive posizioni. Le parti si incontreranno di nuovo la prossima settimana per cercare di raggiungere un accordo che non sia punitivo nei confronti degli imprenditori e che, al contempo, permetta al Comune di ripianare un mancato introito derivato dalla cancellazione della maggiorazione del 20% sulle insegne inferiori al metro quadrato.
Da quanto è emerso il disavanzo per le casse comunale sarebbe di 58 mila euro. Ma – ha sottolineato soprattutto Confartigianato – con le inclusioni tra le vie speciali di quasi tutta la zona industriale tale somma risulterebbe abbondantemente superata.
Ricordiamo, infatti, che in 55 vie, l’imposta sulle insegne subirà un aumento del 50%
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/insegne-in-arrivo-una-possibile-stangata-per-centinaia-di-aziende-507074
QUI L’ELENCO DELLE VIE
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/insegne-le-vie-dove-aumentera-limposta-507438
La delibera di giunta sarebbe dovuta approdare lunedì prossimo in consiglio comunale che l’avrebbe dovuta approvare. Invece, proprio per consentire l’incontro fra l’assessore le associazioni di categoria, è stata depennata dall’ordine del giorno dei lavori.
Val la pena ricordare che per una norma nazionale le vie incluse fra quelle speciali non possono superare il 35% di tutto il territorio comunale.