Il progetto è stato presentato questa mattina a Terni, alla presenza del sindaco della città Leonardo Latini, e del vice Andrea Giuli. Presenti, inoltre, Carmelo Campagna, presidente di Gepafin, Giuseppina Baldassarri, rappresentante di Sviluppumbria, Gianluca Bellavigna, presidente di AeroSeatek, Lv Dong, presidente di Giant rock holding Ltd, e Ren Weidong, presidente di Giant aviation investiment Ltd.
Si tratta di un accordo italo-cinese che prevede la realizzazione nel territorio di uno stabilimento che produrrà materiali per interni di aereo attraverso una nuova joint venture tra l’azienda ternana AeroSeatek srl del gruppo Maestrale, start up innovativa che sviluppa e realizza sedili tecnologicamente all’avanguardia per aeromobili, e la Giant aviation investment Ltd di Tianjin, fondo d’investimento cinese che fa parte della Giant rock holding Ltd ed è specializzato nel settore aeronautico.
L’accordo prevede un investimento iniziale di 10 milioni di euro per la produzione di sedili aeronautici moderni e di design, realizzati con materiale all’avanguardia che riduce il peso delle poltroncine e ne facilita la manutenzione. L’intera operazione dovrebbe portare alla creazione, nei prossimi quattro anni, di circa 120 posti di lavoro a Terni, personale altamente specializzato nel settore aeronautico. Dietro l’accordo c’è stato un lavoro di mediazione di Gepafin, società finanziaria regionale partecipata da Sviluppumbria e da undici banche che operano nel territorio, che supporta imprese e privati nel reperimento di risorse finanziarie.
“È un momento importante – ha detto Campagna – perché posizioniamo un’azienda internazionale su un prodotto di qualità e di alta tecnologia italiana. Abbiamo cercato di agevolare il mantenimento di questa iniziativa sul ternano, rendendo attrattivo l’imprenditore locale e il territorio, presentando gli strumenti di supporto che possono essere messi a disposizione dalla Regione Umbria per le imprese straniere che vogliono fare investimenti nella nostra regione”. “Con questo accordo – ha commentato Bellavigna – inizia un percorso molto serio di realizzazione di due impianti, uno a Terni e uno a Tianjin, e stiamo già valutando le possibili aree. Il fondo con cui abbiamo stretto l’intesa è di assoluta serietà e opera in più settori. Questo è un percorso che va portato a termine con la collaborazione di tutti, le sue ricadute si cominceranno a vedere nel corso del 2020”.
A Terni verrà sviluppata la parte del design, della tecnologia e dell’innovazione che verrà inserita all’interno dei sedili, mentre negli stabilimenti cinesi ci si occuperà dell’assemblaggio e della produzione.
“Abbiamo visitato diversi siti industriali sia in Italia che in Europa – ha dichiarato Weidong –, ma a Terni abbiamo trovato la giusta localizzazione, grazie all’appoggio dell’imprenditoria e delle istituzioni. Ecco perché è stata scelta come polo industriale ideale dove impiantare questa nuova start up. La richiesta del mercato dell’aviazione in Cina è talmente grande che avremmo bisogno del supporto di più attori a livello internazionale. Dall’Italia prenderemo soprattutto la parte dell’ingegneria tecnologica. L’assemblaggio, e poi la consegna con le migliori compagnie mondiali, avrà luogo in Cina”.