Anche questa estate l’associazione Aladino ha dato supporto alle famiglie dei più piccoli per garantire la partecipazione alle attività estive insieme ai loro pari.
23 tra bambini e ragazzi fra i 3 e i 17 anni hanno trovato la loro risposta personalizzata: i più piccoli nei classici campus estivi insieme ai coetanei, per i più grandi anche stage di alternanza scuola-lavoro dove Aladino ha fatto da facilitatore tra scuola ed impresa per garantire un inserimento appropriato.
“La volontà di Aladino – spiega la vice presidente, Carla Paladino – è stata quella di costruire situazioni tranquille, in piccoli gruppi, senza confusione, dove ogni bambino potesse godere appieno di una inclusione gioiosa, attenta e partecipativa. Lo sforzo dell’associazione si è concentrato a dare risposte personalizzate e calibrate sulle necessità di ognuno, garantendo che bambini e ragazzi partecipassero ad attività inclusive scegliendo tra le tante opportunità della città, fuggendo da situazioni troppo caotiche. L’inclusione – aggiunge Carla Paladino – è stata garantita a tutti predisponendo l’assistenza di personale specializzato dedicato attraverso gli operatori messi in campo dall’associazione Aladino, ma anche dal Comune e dalla Asl, che ringraziamo per la disponibilità”.
Aladino ha organizzato anche uscite ed eventi dedicati a tutte le famiglie per aiutare quelle con figli con disabilità a condividere le loro esperienze e uscire dall’isolamento in cui a volte sono costrette.
L’associazione ringrazia “gli sponsor, Coop Actl, Asd Un Cavallo per Amico, Tonic, asilo il Paese dei Balocchi, Auser, Aice per l’accoglienza e la flessibilità dimostrata nei confronti dei bambini e ragazzi di Aladino e il Cesvol che, col progetto New Generation Community sostenuto da Con I Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, ha concorso a sostenere le iniziative estive”.