Si è conclusa oggi a Roma la VII Conferenza Nazionale sulle Dipendenze, organizzata dal Dipartimento delle politiche contro la droga e le altre dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A seguire i lavori e a dare un contributo ai contenuti della due giorni, anche una delegazione della Comunità Incontro ETS, impegnata attivamente nei tavoli tematici dedicati a Governance e Gioco d’azzardo.
Tra i principali punti portati avanti dalla Comunità Incontro: l’abbattimento delle barriere regionali che impediscono al tossicodipendente di esercitare la libertà di cura anche al di fuori della propria regione e l’accesso diretto ai percorsi terapeutici tramite le Comunità. Un confronto di alto livello sulle nuove sfide del sistema cui hanno preso parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Premier Giorgia Meloni. La relazione conclusiva, che ha presentato le linee guida delle future programmazioni, è stata affidata al sottosegretario Alfredo Mantovano.
La Conferenza ha assunto una rilevanza ancora maggiore, poiché ha ampliato il focus anche sulla prevenzione con un’attenzione specifica verso i giovani e gli adolescenti. Un target da sempre al centro delle attività di sensibilizzazione promosse sul territorio dalla Comunità, con progetti specifici nelle scuole e nei luoghi di aggregazione dei giovani.
“Le Comunità terapeutiche italiane – ha affermato il capo struttura Giampaolo Nicolasi – rappresentano un unicum a livello internazionale per la cura delle dipendenze, sono un’eccellenza, ed oggi finalmente hanno potuto dare voce alle loro esigenze”.














