“La cosa più indecente che si possa vedere”, uno spettacolo che vuol essere la celebrazione delle musiche del grande compositore Giuseppe Verdi e del talento di artisti e musicisti che hanno iniziato la loro carriera nella città di Terni, raggiungendo poi il successo in tutta Italia e non solo. Sarà ospitato all’Anfiteatro Romano, all’interno dei giardini pubblici della Passeggiata, su iniziativa dell’Associazione Amici della Lirica di Terni, giovedì 12 luglio alle ore 21.30.
“Il titolo riprende testualmente il commento di Giuseppe Verdi dopo un ballo all’Opèra di Parigi -spiega il presidente Francesco Giordanelli – ma le musiche da lui composte per le opere commissionate dal teatro parigino, che imponeva di inserire il balletto nel III atto, rappresentano pagine sinfoniche memorabili”.
Lo spettacolo si articola in sette quadri, ciascuno dei quali dedicato ad altrettante airs de ballet tratte dalle opere Macbeth, Les vêpres siciliennes, Aida, Otello. La musica costituisce il fertile terreno dal quale i diversi artisti traggono ispirazione per le rispettive performances. Si va dalle coreografie originali dei gruppi di danza classica e modern-contemporary della Musical Academy, all’opera estemporanee di pittura sull’acqua di Rubinia, al disegno con la sabbia della sand artist Gabriella Compagnone, fino all’emozionante finale delle ginnaste acrobatiche della Gymnica Terni. Ciascuno dei sette quadri verrà introdotto da inconfondibili temi musicali verdiani eseguiti dai saxofonisti del Ralf Sax Project.
La direzione e concertazione musicale è diAngelo Bruzzese mentre il progetto scenografico e la regia sono di Francesco Giordanelli
Il costo del biglietto, posto unico, è di 15 euro ed il ricavato della serata vendita andrà a beneficio dell’Associazione Umbra Contro il Cancro.
Per la prevendita si può consultare l’elenco dei punti vendita sulla pagina Facebook amici della lirica terni.