Ammetto la mia più totale ignoranza sul cricket. So solo che si chiama cricket ma non so le regole, non so come si gioca e tutto il resto che ne consegue. Perciò mi risulta incomprensibile lo svolgersi del gioco e, alla fine, non so nemmeno chi ha vinto. Comunque, parlo di cricket proprio perché domenica scorsa, andando a fare delle foto a vocabolo Staino, per tutt’altra storia, sono stato incuriosito da questo gruppo di ragazzi che nello sterrato polverosissimo e sotto un sole ancora alto e cocente, stava correndo appresso a una pallina, prima lanciata dal battitore e poi ribattuta dallo wicket-keeper. Con grande partecipazione, con grande veemenza. Esattamente come quando noi giochiamo (giocavamo), nel cortile di casa o nel campetto sotto casa, corriamo, sudiamo, litighiamo, poi rifacciamo pace e ricominciamo.
La stessissima cosa che fanno questi ragazzi della comunità pachistana che anziché dare calci a un pallone, inseguono una pallina del cricket. Corrono, sudano, litigano, si sfiora la rissa a un certo punto e non so il motivo del litigio, poi rifanno pace, ricominciano a giocare e poi vanno via tutti insieme, felici e stremati. Dal caldo e dalla polvere.
Per tutti parla Kashi che sta in Italia , a Terni, da una decina di anni: “tutte le domeniche siamo qui, è il nostro giorno libero, ci divertiamo, siamo 30/35 ragazzi, veniamo qui perché un campo non ce l’abbiamo, questo è un problema, siamo appassionati di cricket”. Tutte le domeniche, dopo le ore 17,30 e per un paio d’ore, finché il sole non tramonta e non si avvicina l’ora della cena. “Giochiamo solo a cricket”, sottolinea Kashi ma seguono in Tv anche gli europei di calcio “e tifiamo tutti Italia”.
Il cricket non è lo sport nazionale pachistano ( è l’hockey) però è il più praticato.
Kashi è ormai un ternano adottato, è ben inserito, lavora. Fa il barbiere, ha un barber-shop in viale Oberdan: “Mi conoscono tutti” dice – e racconta anche di quando ha subito un furto nel negozio con danni rilevanti. E’ una brutta esperienza che si è lasciato alle spalle e ha ricominciato
Oggi è domenica, si gioca.