Per il secondo anno consecutivo l’Italia è stata inserita, da Europe Triathlon, fra le tre migliori Federazioni continentali. L’annuncio è stato dato nel corso dell’Annual Presidents’ Conference in corso a Samorin, in Slovacchia ed insieme all’Italia sono state inserite nel terzetto in nomination le Federazioni di Germania e Spagna. Per la FITri, come detto, si tratta della seconda volta consecutiva ad essere inserita tra le migliori tre fra le 46 Federazioni continentali – a conferma del prestigio ottenuto a livello internazionale – in quanto già lo scorso anno era stata selezionata insieme ad Austria e Spagna. A rendere il quadro ancora più esaltante, poi, c’è l’inserimento di Francesca Tarantello nella terna della quale verrà selezionata la miglior paratriatleta dell’anno. Con lei ci sono la greca Ekaterini Saranti e la spagnola Rakel Mateo Uriarte. “Un grande onore per la Federazione Italiana Triathlon, quello di essere, per il secondo anno consecutivo, fra le tre finaliste al premio di ‘migliore Federazione in Europa’ e concorrere per questo importante riconoscimento – dice il Presidente di FITri Riccardo Giubilei – ci emoziona e ci inorgoglisce. Ancora una volta, come mai era accaduto prima, l’Italia del Triathlon si mette in evidenza e lavora per assumere il ruolo che le spetta nel panorama sportivo europeo. E lo fa dopo aver dimostrato in questi due anni la visione, la capacità di gestione, la crescita del movimento, la solidità economica, la qualità dei suoi eventi internazionali, la comunicazione, il rank europeo, la politica a favore dell’attività del paratriathlon, l’inclusione e gli investimenti a favore dei giovani che sono alla base della valutazione. Il cambio di passo che il board dell’Europe Triathlon ci riconosce parte da un attento ed appassionato gioco di squadra ed è per questo che desidero condividere con tutta la nostra splendida Comunità questa prestigiosa nomination. Voglio farlo con il Consiglio Federale, con tutti i nostri dirigenti, i presidenti di Società, i Territori, gli atleti, i tecnici, gli organizzatori delle gare, i giudici, gli uffici ed i tantissimi appassionati che, giorno dopo giorno, lavorano insieme per a crescita del Triathlon italiano”.