Attuare una strategia preventiva attraverso una serie di indicazioni ed un’opera di responsabilizzazione, spiegando ai ragazzi e alle ragazze che le attività compiute in Rete possono avere conseguenze reali e che i comportamenti tenuti online, pensando di rimanere anonimi dietro ad uno schermo, li potrebbero far diventare autori di fatti a rilevanza penale. Con questo obiettivo la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Terni ha incontrato 120 studenti dell’Istituto Comprensivo Narni Scalo. Tra gli argomenti trattati dagli operatori il “revenge porn”, la nuova fattispecie delittuosa che punisce la diffusione delle immagini erotiche senza il consenso delle persone in esse ritratte.
Dall’entrata in vigore della Legge sul Cyberbullismo sono stati realizzati, di concerto con l’Istituto Scolastico Regionale Umbria, 80 incontri formativi ed educativi, raggiungendo 11.000 studenti, 1.500 insegnanti e 750 genitori.