Per un mese, ogni mattina, ha trovato sul finestrino della sua auto, parcheggiata in una via centrale, lo scontrino emesso da un bar poche ore prima. All’inizio non ci ha dato peso poi, però, si è rivolto alla Polizia. Gli agenti non ci hanno messo molto a risalire all’autore: ternano, 51 anni, disoccupato, l’uomo ha subito ammesso le sue responsabilità, dichiarando di non conoscere il proprietario dell’auto, ma di avere un’ammirazione sfrenata per quel tipo di vettura e dato che non se la poteva permettere, quel gesto quotidiano lo faceva sentire più vicino al suo sogno. E’stato denunciato per molestie.