In un caldo sabato di maggio, alle 17.56, un’esplosione squarcia l’autostrada che collega l’aeroporto di Punta Raisi a Palermo, nei pressi dell’uscita per Capaci: 5 quintali di tritolo distruggono cento metri di asfalto e fanno letteralmente volare le auto blindate.
Muore Giovanni Falcone, magistrato simbolo della lotta antimafia. È il 23 maggio 1992.
19 luglio, 57 giorni dopo. Il magistrato Paolo Borsellino, impegnato con Falcone nella lotta alle cosche, va a trovare la madre in via Mariano D’Amelio, a Palermo. Alle 16.58 un’altra tremenda esplosione: questa volta in piena città. La scena che si presenta ai soccorritori è devastante.
Negli anni nuovi colpi di scena hanno aperto squarci di luce su queste vicende su cui però non c’è ancora completa chiarezza. Ma su tutto c’è un’unica inequivocabile certezza: la forza di due magistrati-simbolo che hanno sacrificato la vita al servizio dello Stato.
Le vite di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono intrecciate fin dall’inizio sotto il segno delle legalità.
Non è un caso se il 18 luglio, il giorno prima dell’anniversario dell’assassinio di Paolo Borsellino, il Conservatorio Briccialdi di Terni organizza un concerto-spettacolo ad Amelia in collaborazione con l’associazione artistico culturale FŌRMA APS e il Comune di Amelia.
“19 luglio 1992 Oltre il coraggio è strage”, è il titolo dell’evento in memoria di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone e in supporto della lotta contro la mafia.
Lo spettacolo-concerto di giovedì 18 luglio si terrà nella sala dello zodiaco di Palazzo Petrignani di Amelia, alle ore 18.30 e vuole non solo ricordare due dei peggiori attentati di stampo terroristico-mafioso avvenuti in Italia, ma puntare l’attenzione sulla responsabilità collettiva della memoria storica, conservare e tramandare di queste due grandi figure, quella di Borsellino e di Falcone, i nobili valori etico-civili.
L’ingresso è libero.
NOTE DELLO SPETACOLO
Progetto e regia di Adriana Morelli
Introduce Cinzia Proietti, presidente Ass. Forma aps
Saluti istituzionali: Elide Rossi, assessore Cultura e Turismo Comune di Amelia
OSPITI: Eugenio Albamonte, Magistrato, e Roberto Antonello, direttore del Conservatorio “Briccialdi”
Esecuzioni Canto e Pianoforte di alcuni brani tratti dall’Opera “Falcone e Borsellino ovvero il muro dei martiri” di ANTONIO FORTUNATO, testi di GASPARE MIRAGLIA
ARTISTI: Maela Nicoletti- Soprano (la madre)
Alessio Quaresima Escobar- Baritono (il padre)
David Paccara- Bas Baritono (Mafia)
Carlo Podestà- attore (Paolo Borsellino)
Rodolfo Bonucci-attore (Giovanni Falcone)
Al pianoforte Lucrezia Proietti
Responsabile di Dipartimento Ambra Vespasiani