“Se vogliamo andare in serie B una partita dobbiamo per forza vincerla, vinceremo quella di Pescara”.
Questo ,più o meno, ciò che pensano alla Ternana dopo la sconfitta, immeritata, di ieri sera con il Pescara.
Blande le polemiche sull’arbitraggio anche se quello di Zanotti è stato pessimo. Una sorpresa in negativo la prestazione dell’arbitro riminese che, a fine stagione, sarà promosso alla Can A e B.
“Dobbiamo essere più forti degli episodi, dobbiamo pensare alla gara di sabato e recuperare le energie – afferma il capitano Capuano – abbiamo limitato i danni perché, per come si era messa, poteva andare anche peggio. Abbiamo la consapevolezza di andare a vincere lì”. A Pescara, dove Capuano è nato e cresciuto. “Andiamo a Pescara sereni e convinti”, ha aggiunto Capuano, “l’1-0 si può ribaltare”.
“Limitiamoci a dire che è stata una partita sfortunata (sotto il profilo dell’arbitraggio, ndr) sennò dovremo pensare altro, tutti hanno visto come è andata e quello che è successo – ha commentato il presidente Stefano D’Alessandro – io sono fiducioso, noi andremo lì cercando di fare l’impresa”.
“Rimanendo in 10 dopo 12 minuti diventa totalmente un’altra partita – ha commentato l’allenatore Fabio Liverani – abbiamo scelto il modo migliore per andare a giocarci il secondo tempo. I ragazzi sono stati straordinari, abbiamo preso gol su un’ennesima negatività, autorete, però non può girare sempre così, bisogna recuperare le energie sapendo che tanto un partita dovevamo vincerla e credo che i miei ragazzi siano in grado di poterlo fare”.
“Sono dispiaciuto per la gente e per i miei ragazzi ma non demoralizzato”, ha detto ancora Liverani.