Oltre cinquant’anni spesi per sostenere le persone disabili, fragili e anziane a Fornole e a Terni.
Anni in cui Cesira è stata costretta ad alzare la voce tante volte per difendere i diritti dei più deboli e tutelare chi non aveva la sua stessa forza e quella grinta che l’ha resa un’istituzione nel mondo del volontariato.
A Cesira Raffini Chiapparicci è dedicato il libro curato da Silvia Camillucci, coordinatrice del Cesvol, cresciuta nell’associazione S.O.S. fondata da sua nonna.
Si intitola “La voce di Cesira” e racconta, grazie al contributo di ricerca di Sandro Romildo e Norma Proietti di Arciragazzi Casa del Sole di Amelia, l’impegno delle donne nella cura della comunità.
La ricerca e il libro che restituiscono la biografia di Cesira, hanno reso partecipi molte donne di Amelia, instancabili nella solidale cura della comunità impegnate nelle associazioni e attive nella comunità amerina con la Rete prendiamoci per mano.
Sarà presentato sabato 15 novembre, alle ore 16.30, alla Casa del Sole di Amelia.
L’incontro, coordinato da Sandro Romildo e arricchito da testimonianze e video, vedrà accanto alla curatrice e a quanti hanno contribuito alla ricerca su Cesira, gli interventi di Avio Proietti Scorsoni sindaco di Amelia, Antonella Sensini assessora alla politiche sociali del Comune di Amelia, Fabio Barcaioli assessore al welfare della Regione Umbria, Viviana Altamura assessora al welfare del Comune di Terni, Lorenzo Gianfelice vice presidente del Cesvol Umbria.














